Lui in realtà definisce "curiosa" la condizione venutasi a creare. E soprattutto afferma che, forse, non è questa la risposta esatta per il turismo dei nostri paesi, turismo "che già ha poca offerta di servizi e attenzioni".
Ecco la missiva arrivata poco fa alla nostra redazione:
Spettabile Redazione
Volevo segnalare, la situazione curiosa che da circa 15 giorni è avvenuta sulla strada che porta da Moggio a Concenedo; in occasione del rifacimento della segnaletica stradale, è scomparsa la fila di parcheggi lungo la via.
La soppressione di 10/12 posti auto in prossimità del centro paese, senza aver creato una possibilità alternativa creerà non pochi problemi; tenuto conto che negli anni passati nei fine settimana di luglio e nel mese di agosto erano continuamente occupati, anzi nel periodo di maggiore presenza turistica, succedeva che le auto venivano parcheggiate anche oltre la parte con segnaletica, e i parcheggi esistenti erano pieni senza possibilità di trovare un posto a parcheggio.
Ovvio che una località che dovrebbe definirsi turistica, deve avere una maggiore attenzione ai servizi e alle comodità; sicuramente la soppressione dei posti auto avrà un riscontro normativo; ma forse non è la risposta esatta per il turismo dei nostri paesi che già ha poca offerta di servizi e attenzioni .
[Lettera firmata]
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