E’ vero, a guardare il calendario degli spettacoli serali non si notano nomi di richiamo, i big degli anni scorsi: in tempi di crisi l’attenzione al budget è stata determinante. Nonostante ciò la Sagra si avvia ad essere interessante, i nudi numeri dicono 138 moduli più una ventina di postazioni nel piazzale che sono stati occupati. La pressione per essere espositore è stata grande: "La Sagra è motivo di attrazione e in periodi come l’attuale per un operatore la prospettiva sistemare magari il bilancio di un anno diventa interessante. Certamente noi sappiamo che la frequenza di migliaia di visitatori è sempre costante negli anni, è difficile per tutti capire se sarà un pubblico con capacità di spesa" ha proseguito il direttore Benedetti.
Sull’appeal dell’evento ha battuto anche il presidente della Comunità Montantana Alberto Denti: "Costituisce una vetrina per il territorio, mostra a tutti la capacità organizzativa che esso esprime". E in ciò ha presentato la palazzina battezzata ‘Spazio Valsassina’ che verrà utilizzata per la prima volta proprio dalla Sagra per metterci l’area self service e i tavoli della ristorazione. Successivamente l’edificio sarà di servizio per manifestazioni che abbiano valore sovracomunale oppure necessità di ampi spazi.
Benedetti ha pure rivelato che uno degli ingredienti del successo dell’evento sta nella valorizzazione della collaborazione sicuramente tra i vertici dell’organizzazione ossia lui stesso, con Fedinando Ceresa, presidente dell’associazione La Fornace al suo decimo anno di impegno con la Valsassina e il responsabile tecnico Conte. Ma pure tutte le realtà che si collegano all’evento come la Comunità Montana proprietaria dei luoghi dove si svolge la kermesse, l’associazione Alta Valsassina che gestisce la lotteria, l’Accademia Musicale Valsassina che ha organizzato alcune degli spettacoli serali.
Ceresa ha ricordato come anche quest’anno la Regione Lombardia e la Provincia di Lecco, nonostante le ristrettezze, abbiano confermato la loro presenza con un proprio stand espositivo, anzi come la Sagra sia sotto osservazione da parte della Fiera di Milano – che riconosce quanto essa sia una di quelle che ancora stanno andando bene.
Una tra le novità la più eclatante è tra gli eventi collegati: i maestri di sci di Bobbio e Valtorta faranno sciare i bambini in piena estate. No, niente rotelle, proprio sci da neve sotto il sole di Ferragosto. Grazie a una pista temporanea costruita lì accanto alla sede della Sagra, area su cui verrà steso un materiale particolare che imita il manto nevoso.
Importanti anche i laboratori della Comunità Montana della Valsassina, sotto l’etichetta Valsassina Expo aiuteranno i visitatori a ricollegarsi al sapere contadino, scoprendo come si realizzano i prodotti caseari, la lavorazione della carne e dei salumi, quali sono i frutti di stagione e quali quelli del bosco e ancora la gestione della foresta.
Infine la lotteria quest’anno aiuterà i servizi sociali del distretto di Bellano, sono progetti per i bambini e gli studenti di tutti i Comuni della Comunità Montana della Valsassina Valvarrone, Val d’Esino e Riviera più altri come Ballabio, Mandello del Lario, Abbadia Lariana e Lierna. Tra i primi premi la piccola della Seat, appena lanciata sul mercato, poi una moto e un viaggio a Parigi.
SOTTO L’interno della palazzina ‘Spazio Valsassina’