PASTURO, PASSA IL PGT. RACCOLTI 272MILA € DI IMU MA ALLO STATO NON BASTA



Dopo l’approvazione dei verbali della seduta del 24 maggio, è stata affrontata l’affrancazione di terreni e fabbricati. Si tratta di un atto attraverso il quale il cittadino, che possiede un edificio su suolo pubblico, può pagare per ottenere la completa proprietà dell’immobile e del terreno sottostante. In Comune fino ad ora sono arrivate solo 3 richieste, ne sono attese, però, altre. I parametri che determinavano l’ammontare della transazione sono stati decisi nel 2005, dopo sette anni sono rimasti invariati per il valore dei terreni, mentre per gli edifici ora dipendono da un calcolo complesso. "Questa linea adottata dal Comune non ci dà grandi riscossioni" – sottolinea Guido Agostoni, il sindaco di Pasturo – "né tantomeno penalizza la controparte. Il Comune vuole solo fare il suo dovere aiutanto i propri cittadini".

Per quanto riguarda il terzo punto all’ordine del giorno – la variazione di bilancio – il primo cittadino ha elencato le entrate e le uscite finora realizzate, con cui si è dovuto fare i conti per sistemare il bilancio. Per quanto riguarda la famosa IMU, gl’incassi attualmente ammontano a 272mila euro, che raddoppiati diventerebbero più dei 512mila messi in bilancio in precedenza. Il che è comunque meno di quanto previsto dallo Stato, e perciò bisognerà tappare i buchi in qualche modo.

Il punto caldo della serata riguardava l’adozione del PGT (Piano di Governo del Territorio), un atto con cui appunto si disegna il futuro del territorio. Il PGT si è posto come obiettivo di preservare le caratteristiche del nostro paese per cui ha previsto il contenimento delle possibilità edificatoria, ciò nonostante ha introdotto alcuni importanti progetti: un’area sportiva (prevista in zona "Boschetto", vicino al condominio) e alcune strade d’accesso al paese aggiuntive provenendo dalla strada provinciale. In particolare alcune viuzze senza sbocco confluiranno verso via Moglia, in modo da creare una strada che dal cimitero porti verso la provinciale.

 

La parola poi è passata all’architetto Egizi, per il dettaglio del PGT. Il professionista ha denunciato che: "Si tratta di una legge poco ponderata: non è possibile infatti trattare Pasturo come Milano. Comunque la Regione vuole che tutti i comuni abbiano il PGT approvato entro il 2012: anche Pasturo, che comunque deve sottostare alle normative del comune di Lecco". Dopo una carrellata tecnica, l’architetto ha presentato al pubblico diversi mappali riguardanti i piani di intervento: le mappe sono disponibili sul sito del Comune, e a breve dovrebbero essere esposte anche presso la sala conciliare del Municipio. Dopodiché Agostoni ha fatto qualche precisazione prima della votazione dalla quale si è astenuto per non suscitare polemiche visti gli interessi di alcuni parenti sulle questioni edificatorie.

Alla fine il sindaco ha ricordato il gemellaggio con Suzara (MN), una bella proposta der dare una mano alle vittime del terremoto con dei piccoli contributi. Ha informato inoltre dello stato delle famose rotatorie sulla provinciale – quella presso la Fornace, quella all’uscita del paese da via Roma e quella per uscire verso Introbio – che sembrano essere state finalmente approvate.  Infine ha citato i lavori sulla strada Pasturo-Pialleral.

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