Il Museo del Latte e della Storia della Muggiasca (MUU) organizza per sabato una serata per approfondire, o semplicemente conoscere, il poeta e religioso friulano attraverso la lettura delle sue opere e la testimonianza diretta di chi ha avuto l’occasione di conoscerlo.

L’evento è stato realizzato in collaborazione con  la compagnia lecchese Il Vecchio Comballo che nei mesi scorsi, in ricordo di padre David Maria Turoldo, ha già rappresentato il dramma liturgico "La Salmodia della Speranza". Le rappresentazioni sono avvenute anche in Valsassina alla chiesa di San Michele ad Introbio e a San Grato in Muggiasca. Nel corso della serata sono previsti gli interventi di Don Eugenio Vergottini (Parrocchia S. Lorenzo) e di Pierfranco Mastalli, coordinatore Comitato Lecchese Eventi Turoldo 2012, che condurranno la serata e il viaggio alla scoperta del religioso anche attraverso la condivisione delle sue fatiche da scrittore.

Più precisamente, tra il ragguardevole numero di poesie, le sette opere di teatro, un romanzo, molti saggi filosofici e teologici e traduzioni di testi sacri, si è scelto di dar lettura a estratti dell’opera O sensi miei poesie (1948-1988), monumentale raccolta della poesia di Turoldo.

IO NON HO MANI
Io non ho mani
che mi accarezzino il volto,
(duro è l’ufficio
di queste parole
che non conoscono amori)
non so le dolcezze
dei vostri abbandoni:
ho dovuto essere
custode
della vostra solitudine:
sono
salvatore
di ore perdute.
 

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