E’ di oggi una nuova ondata di proteste (e conferme di quanto messo in evidenza da più lettori in questi giorni). La questione è più che mai aperta. Abbiamo scelto alcune lettere, giunte in giornata alla nostra redazione da parte di madri – una delle quali chiede di "tenere alta l’attenzione" su questo problema. Come sempre, aderiamo a proposte del genere dando il dovuto spazio ai nostri lettori. Chi volesse fare delle segnalazioni sull’argomento può scriverci all’indirizzo info@valsassinanews.com.
QUATTRO LETTERE SUL CASO PENDOLARI
Buon giorno, sono anni che ‘lotto’ con questa società ma senza risultato.
I problemi sono gli stessi da sempre: anche io sono andata a scuola a Lecco e per 3 anni qualora andava bene di sedersi, eravamo in tre sul sedile. C’è un limite di posti in piedi se non ricordo male, ma viene rispettato? E ancora oggi i nostri ragazzi viaggiano in condizioni pietose, ma, a parte la scomodità, nessuno dei responsabili della SAL si è mai chiesto se succedesse un incidente i ragazzi dove finirebbero?
Paghiamo gli abbonamenti che sono UN FURTO!! E, oltre a non essere garantito il posto, neppure la sicurezza. I sindaci sono intervenuti, ma nulla si è mosso.
Ma con quale coraggio il controllore sale su questi mezzi per verificare se i ragazzi hanno pagato l’abbonamento?
E facendosi largo a fatica per arrivare da un’estremità all’altra possibile non si renderà conto di quello che c’è lì sopra?
Un paio di anni fa mi era stato risposto che se non mi andava bene il trasporto potevo cambiare società: grazie. Visto che tanto le cose non cambieranno, c’è solo da augurarsi che vada sempre tutto bene.
[lettera firmata]
Sono una mamma anch’io che ha chiamato mille volte la SAL per i disagi che devono subire i nostri figli per poter andare a scuola.
Ho chiamato mille volte quest’anno come anni indietro, ma le cose non sono cambiate e sì che penso che non ci voglia una laurea o qualsiasi altro titolo di dtudio per poter far viaggiare in modo i nostri figli. Ormai penso che mi sto rassegnando a vedere le cose non cambiare, NON VOGLIONE VEDERE E ASCOLTARE!!!
Però, oltre a questo disagio, è bene sottolineare anche la grande maleducazione di alcuni dei nostri ragazzi perchè è bene dire che ne succedono di ogni sul pullman, mettendo a dura prova gli autisti costretti anche loro a viaggiare nella confusione col rischio di poterli distogliere dall’attenzione alla guida.
Cordiali saluti.
[lettera firmata]
Ciao,
Sono di Premana. Ho visto che state raccogliendo materiale in merito ai trasporti studenti: posso dirvi 2 parole visto che mio figlio ha iniziato quest’anno ad andare a Lecco, e che ho avuto già modo di scrivere e sentire i signori della SAL…
La prima settimana effettivamente non si sapevano ancora bene orari di uscita delle varie scuole e quindi capisco il caos nei trasporti, ma alcune cose ancora continuano.
Un giorno a metà settembre (mi sembra il 18.9) alle 13.45 mi chiama mio figlio che si trovava sul pulmann che stava venendo a Premana dicendo che C’ERANO PIU’ DI 100 persone sull’autobus, schiacciati in ogni angolo, o in tre su 2 sedili.. Al che ho scritto immediatamente una mail alla Sal di Lecco, lamentando questa cosa e soprattutto facendo presente che avevo speso più di € 700 per un abbonamento annuale, e come minimo presumevo che mio figlio potesse almeno stare seduto, visto che Premana Lecco non sono 10 minuti, e visto che i primi 10 gg. li aveva fatti tutti in piedi sia mattina che pomeriggio…
Risposta, DOPO UNA SETTIMANA "Gli autobus impiegati sul trasporto pubblico di linea sono abilitati al trasporto di passeggeri in piedi; ad ogni buon conto verificheremo quanto da Lei segnalato. Distinti saluti.
Lecco Trasporti S.c.a r.l. – L’Amministratore Delegato – Valentina Astori"
A ogni buon conto, lo stesso giorno mio figlio mi avvisava che i pulmann per Premana erano passati da uno a due.. quindi almeno problema rientro sembrava risolto…
Ho risposto alla SAL ringraziando per i due pulmann, ma precisando che in ogni caso, un autobus poteva anche essere abilitato al trasporto di alcuni passeggeri in piedi, ma non certo 100 persone!!
E comunque ho chiesto che almeno, quando si fanno abbonamenti di una certa entità (pagamento IMMEDIATO con Bancomat a fine agosto per un servizio da settembre a giugno dell’anno dopo…) dovrebbero ALMENO avvisare che si rischia di rimanere in piedi, perchè per me è scontato che se SAL prende 100 abbonamenti Premana/Lecco, garantisca i 100 posti!!
A questa mail, chiaramente, non hanno più risposto… :D
L’altro ieri arriva mio figlio e mi dice: il secondo pulmann del rientro è stato tolto… e quindi c’è ancora un bel pò di gente in piedi…… Della serie: la SAL ci sta prendendo per i fondelli!
Conclusione: la mattina da Premana partono 2 pulmann, ma ci sono sempre, su entrambi, alcuni ragazzi in piedi, che si SDRAIANO IN TERRA…; al pomeriggio, chi arriva prima in stazione, si siede, chi arriva dopo, si fa ancora il viaggio di ritorno in piedi o per terra..
Inoltre, altra cosa assurda. Ci sono studenti (es. scientifico) che alcuni giorni escono a mezzogiorno. Per tornare hanno due possibilità:
– aspettare il pulmann delle 13,25… sempre pieno, per arrivare alle 14.30
– prendere il pulmann delle 12.10, oppure quello dell 12.20, che fanno entrambi TUTTO il giro della Valsassina (Cassina, Cortenova, ecc.) ed arrivano a Margno alle 13.45 e 13.55… e li SI FERMANO! e quindi due giorni alla settimana, io, come tanti altri genitori, devo andare a Margno a prendere mio figlio.. Ma io mi dico: 2 pulmann, che partono a distanza di 10 minuti l’uno dall’altro, che fanno lo stesso percorso.. e si fermano entrambi a Margno? ma almeno uno non può arrivare a Premana? No, sembra che la cosa non sia possibile…
Comunque, i cari signori della SAL, dovrebbero tenere un pò più in considerazione i reclami e i disagi che ci sono visto il pacco di soldi che si prendono!
Parlando per la sola Premana, non so quanti sono gli studenti che vanno a Lecco, ma presumo almeno un centinaio visto i due pulmann che partono, e i conti sono presto fatti: 100 studenti per € 705,50 costo abbonamento annuale= € 70.550!!! con tutti i soldi che ricevono, almeno, e dico almeno, che garantiscano i posti a sedere!!
So che è intervenuto anche il Comune su questa cosa ma anche loro, vedo, senza ottenere granchè…almeno per ora.
Grazie
Ciao, buon lavoro!
[lettera firmata]
Trasporti e Valsassina
Concordo pienamente con tutti quelli che si lamentano per i disagi dei traspori.
Proprio ieri la situazione è stata insostenibile.
Mio figlio si è fatto recuperare a Introbio, anzichè scendere a Taceno, perchè "non si riusciva neanche a salire".
In un primo momento ho pensato ad un’esagerazione ma, recandomi personalmente alla fermata di Introbio, ho incrociato il pulman che procedeva verso Taceno all’altezza di Prato S. Pietro. Il mio primo pensiero è stato per la sicurezza di chi viaggiava: se vi fosse stata l’esigenza di una frenata, le "sardine" (ossia i ragazzi che ho visto schiacciati contro il vetro anteriore dell’autobus!) sarebbero finite sull’asfalto passando attraverso il vetro.
E’ andata bene ieri; vediamo di non sfidare sempre la sorte: ALLA VITA di mio figlio CI TENGO TROPPO!!!
Tenete alta l’attenzione sul problema.
Grazie
[lettera firmata]
L’ARTICOLO DI IERI SU VN:
TRASPORTI, SEMPRE PEGGIO
PER GLI STUDENTI VALSASSINESI
Scritto da: Redazione Alta Valle – 03/10/2012
Fioccano in redazione le lamentele di studenti e genitori per le condizioni dei pendolari in viaggio da Lecco – soprattutto verso l’Alta Valsassina.
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