In quella data  terminava la prima guerra mondiale: dopo tre anni di feroci combattimenti  le truppe italiane entravano vittoriose a Trento e Trieste. Si concluse così la “Grande Guerra” e si completò il percorso di unificazione nazionale iniziato nel 1861. Esattamente tre anni dopo, il 4 novembre 1921, l’Italia si stringeva attorno al Milite ignoto: un soldato senza nome che raffigurò la prima forma di elaborazione del lutto personale, collettivo e nazionale, nonché uno dei simboli  dell’identità storica del Paese.

Il grande conflitto che investì il Vecchio continente tra il 1914 e 1918 provocò la morte stimata di 9 milioni di vittime militari e di 7 milioni di vittime civili: Una guerra totale che segnò profondamente la vita di diverse comunità e recise molte vite. Gli strascichi bellici risuonarono anche al termine delle ostilità e  l’incapacità diplomatica di gestire la pace dopo l’armistizio fu una delle cause della seconda guerra mondiale. Milioni di vite spezzate, molti i dispersi e una generazione che venne quasi cancellata.

Anche nei nostri paesi i Monumenti dei Caduti ci riportano una severa e muta testimonianza di quegli anni di guerra e domenica saranno molte le celebrazioni per onorare il ricordo dei caduti. In ogni Comune i partecipanti si raccoglieranno in  un intenso momento di preghiera e deporranno una corona di alloro di fronte ai monumenti dei caduti, in ricordo delle vittime. Presenti alle celebrazioni anche i gagliardetti delle sezioni comunali dell’Associazione Nazionale Alpini (ANA) che tradizionalmente onorano il 4 novembre e si pongono come portatori di un messaggio di pace nel ricordo di chi è andato avanti.

A Premana inoltre il corpo musicale San Dionigi accompagnerà la commemorazione mentre a Primaluna sarà il corpo musicale S. Cecilia di Cortabbio a suonare durante  la cerimonia.

>>> IV NOVEMBRE A CORTENOVA
>>> IV NOVEMBRE A PERLEDO
>>> CELEBRAZIONI A DERVIO  
 

SOLDATI
si sta come
d’autunno
sugli alberi
le foglie

(G.Ungaretti)

 

—————————————————————————————————-

SOSTIENI VALSASSINANEWS,

LARIO NEWS, VALSASSINASPORT 

E BALLABIO NEWS: AIUTACI 

A MANTENERE I NOSTRI GIORNALI 

INDIPENDENTI E ATTIVI

 

PREMIO NAZIONALE GIURIA POPOLARE 2012

a VALSASSINANEWS