TOCCANTI CERIMONIE PER IL 4 NOVEMBRE A PRIMALUNA ED INTROBIO
Data pubblicazione 4 Novembre 2012
Il 4 novembre è un giorno molto importante per la storia d’Italia. Si celebra in questa data l’anniversario dell’armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria-Ungheria. La guerra sul fronte italiano durò ben 41 mesi: più di tre anni di freddo e fame sotto il rombo delle artiglierie nemiche, con in prima linea ragazzi provenienti dalle più diverse aree geografiche d’Italia, uniti tutti da una bandiera: il Tricolore.
Le perdite italiane e in uomini e in materiali sono gravissime. Nel pomeriggio del 3 novembre i delegati austriaci firmano la resa. L’armistizio (patto di Villa
Giusti) entra in vigore il 4 novembre 1918. Termina così la guerra sul fronte italo-austriaco, pochi giorni prima della conclusione generale del conflitto, che vede il crollo della Germania e dell’Impero austro-ungarico.
Per questo, anche sotto una fastidiosa pioviggine decine di persone ad Introbio e Primaluna si sono radunate per celebrare questa importante ricorrenza. Gonfaloni ufficiali portati nell’occasione dai vicesindaci, Fabio Brini per il comune di Introbio e Adriano Buzzoni per quello di Primaluna. Presenti alla cerimonia anche don Mauro a Primaluna e don Cesare ad Introbio.
Pure gli alpini delle due località hanno partecipato attivamente alla celebrazione con i loro gagliardetti; a Primaluna c’era anche il corpo musicale Santa Cecilia di Cortabbio. Sotto gli ombrelli ad ascoltare emozionati l’elenco dei caduti e dispersi nella Grande Guerra, semplici cittadini ma anche alcuni reduci del secondo conflitto mondiale che, emozionati, si sono lasciati scappare qualche lacrima in ricordo di chi come loro ha fatto la storia di questo paese.
LE IMMAGINI DELLE DUE CERIMONIE DI QUESTA MATTINA