Sarà il piatto forte del prossimo numero della nostra rivista quindicinale, in edicola da venerdì 14 dicembre. Ma intanto possiamo iniziare a parlare di questa "famosa" pista ciclopedonale. Talmente nota che il percorso stesso è sconoosciuto ai più (verrebbe da dire: a tutti). I lavori si sono presentati altrettanto senza preavviso, di colpo, una mattina.
Una bella "variante" a lato della Provinciale che ha scombussolato automobilisti e conducenti di camion; e così abbiamo scoperto, tutti insieme, che si stava scavando un sottopasso destinato a condurre pedoni e ciclisti da un lato all’altro ovvero dall’ALVA alla zona della azienda agricola dei Castelli.
Saperne qualcosa in via ufficiale? Difficile. L’unico tabellone che indica l’esistenza, lo scopo e la natura dell’opera in costruzione è "girato" rispetto alla sede stradale e dunque di complicata fruizione. Ci abbiamo dovuto mandare un fotografo apposta, ma lo sforzo è valso la pena e così tutti ora possono leggerlo, grazie a questa bella immagine:
Nelle prossime ore e nei giorni a venire sveleremo un po’ alla volta quello che siamo riusciti a capire della "ciclabile nel deserto di Balisio". Una pista che, almeno per qualche anno, è comunque destinata a restare lì, fine a se stessa e senza connessioni con altre "sorelle" (quella valsassinese inizia un bel po’ più su, a Lecco manco se ne parla…).
LA MAPPA DELLA NUOVA CICLABILE NELLA SECONDA PUNTATA DELLA NOSTRA INCHIESTA