Le prove tecniche di fusione tra i crediti cooperativi della Valsassina sono state abbozzate già ad inizio anni ’80, ma nonostante gli sforzi profusi e la fattiva ricerca di punti di convergenza e di collaborazione i tentativi si sono sempre chiusi con un nulla di fatto. Nel novembre del 2000 le Banche di Credito Cooperativo di Cortenova, fondata nel 1984, e quella di Premana, fondata nel 1956, si unirono dando vita alla Banca della Valsassina e facendo così un primo passo, pur senza la BCC di Cremeno, verso un progetto unico.

Con l’ottobre del 2012 si chiude il cerchio e, dopo un continuo lavorio e lunghe trattative non senza perplessità, il  lungo percorso di fusione si compie: la BCC di Cremeno e La BCC – società cooperativa della Valsassina si uniscono. l’iter era iniziato a luglio con la presentazione del progetto di fusione e ottenuto il via libera richiesto per legge dalla Banca di Italia, si è concluso quando la questione è stata sottoposta in autunno all’assemblea dei soci dei rispettivi istituti di credito: il 18 ottobre presso il Cpfa di Casargo avevano espresso parere positivo all’unanimità i soci della Bcc della Valsassina; stesso risultato uscito dall’assemblea del 19 ottobre presso il Palanoccoli dove erano stati convocati i soci dell’istituto dell’altopiano.

Con la ratifica assembleare della decisione il progetto di fusione è entrato nel vivo con tutte le pratiche burocratiche necessarie e ora la Valle avrà quindi un unico istituto di credito locale: troppo piccolo il bacino territoriale per la coabitazione di due banche locali anche se le stesse vantano filiali al di fuori della Valle (la Bcc di Cremeno è presente anche a Lecco, Galbiate e Mandello del Lario; Bcc Valsassina ha una filiale a Bellano ed una a Delebio).

Tra poco meno di un mese l’attualità diventerà già storia e con la nascita dell’unica banca genuinamente valsassinese denominata Banca della Valsassina Credito Cooperativo – Società cooperativa, la fusione potrà dirsi definitivamente conclusa. La sede sarà presso l’headquarter di Cremeno e il direttore sarà Corrado Codega, oggi direttore della Bcc della Valsassina, sua vice Ivana Ciresa, che attualmente ricopre omologo incarico a Cremeno.

Gli intenti e le ragioni della scelta sono noti e riassumibili nella volontà di dar vita ad un’unica realtà che beneficiando di maggiori risorse e potenzialità possa costituire un punto di riferimento per il territorio. La nascita di questo nuovo soggetto inoltre mira ad una migliore organizzazione interna e al contenimento dei costi, pur senza limitare l’aspetto occupazionale.

Come dire, carne al fuoco non ne manca e di strada ne è già stata percorsa.. ma è ora che ci si dovrà rimboccare le maniche e mostrare i frutti di questo progetto così importante nell’economia della Valle. Vietato sbagliare.