Mattina presto, oggi a Primaluna. La Punto condotta da un trentenne di origine africana, trapiantato da qualche anno in Valsassina, scivola sul fondo ghiacciato e dopo essere "decollata" va a sbattere violentemente contro la cinta del giardino di un edificio proprio davanti alle scuole elementari, all’uscita dal centro della località. Oltre alla distruzione della parte anteriore dell’auto, il cozzo provoca uno squarcio nel muro esterno di quella che un tempo era la nota pasticceria "Caffè Primaluna", circa tre-quattro metri di buco.

L’autore del danno, che stava recandosi al lavoro a Cortabbio, ha successivamente contattato l’ufficio di Polizia Locale, chiedendo di poter rintracciare il proprietario dell’immobile per potergli pagare il costo delle riparazioni.

E così è avvenuto, con un certo stupore da parte degli stessi vigili del Centro Valsassina. "Ce ne vorrebbero tanti, di italiani, che si comportassero così…" è stato il commento degli agenti dopo la visita dell’onesto automobilista. Il giovane abita da circa tre anni a Barcone e lavora nella zona industriale di Cortabbio. E’ stato messo in contatto con il titolare dell’immobile – un’attività di bar-pasticceria-gelateria chiusa da tempo.

Altra particolarità dell’episodio accaduto stamattina, il fatto che nonostante la dinamica del sinistro e le conseguenze materiali piuttosto serie, il protagonista dell’incidente è rimasto pressoché illeso.