PRIMALUNA. LADRI SFRONTATI TENTANO IL COLPO NEL POMERIGGIO

Data pubblicazione 27 Dicembre 2012

Clamoroso a Vimogno frazione di Primaluna. "L’ho visto nel mio giardino". Così all’improvviso all’interno di una zona recintata, un 49enne si è trovato di fronte al malvivente per puro caso. Aveva fatto una puntata a casa, un edificio singolo dove vive con la moglie, e si prestava di nuovo ad uscire. Accanto alla propria jeep ecco lo sconosciuto. I due si sono fissati alcuni secondi. Superata in un baleno la sorpresa, la vittima ha cercato di attrarre l’attenzione della consorte e dei vicini. "Chiamo i carabinieri!" L’altro con un balzo ha superato la rete e se l’è data a gambe, notato anche da un vicino richiamato dalle grida, che se l’è visto passare per il propro giardino sempre scavalcando recinti.

"Era un ragazzo sul metro e 75, indossava jeans e un giubbotto a mezza vita" racconta il protagonista della disavventura con voce ancora preoccupata. "Non so se stesse facendo un soprallugo o già puntando a qualcosa. La mia jeep era aperta con le chiavi e il telecomando". Un ladro sfacciato, totalmente incurante dell’orario e del periodo affollato di gente in ferie. A Natale, infatti, si riaprono pure le seconde abitazioni.

I carabinieri, già in zona per un pattugliamento, sono arrivati in poco tempo. Assieme al 49enne hanno scoperto tracce del malvivente lasciate sulla neve nel percorso d’arrivo attraverso il giardino proveniente dalla strada provinciale. Il giovane però è riuscito a svignarsela.

"Vi ho cercato – spiega a VN il malcapitato di Vimogno – perché siete pronti a dare le notizie. Spero così di avvertire anche gli altri di fare attenzione".

Torna in Valle il furto delle 18. Un recrudescenza dopo un periodo di tregua. Qualche settimana fa è toccato a una ballabiese, aggredita in casa porpria da uno sconosciuto munito di coltello. Medesimo orario, anch’ella era rincasata da poco. Alle aggressioni in casa la Valsassina non è abituata, né vuole esserlo.

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