Su invito del parroco don Lorenzo, amico del direttore del coro Massimo Gilardoni, il gruppo ha interpretato vari brani di diverse tradizioni Europee. Cominciata la serata con l’inviatorio gregoriano Regem venturum Domini, l’esibizione è proseguita con brani più o meno famosi. Come consuetudine, il maestro ha coinvolto il numeroso pubblico, soprattutto durante il famoso Adeste fideles e nel Gloria in excelsis Deo dalla melodia tradizonale francese. All’organo il giovane Marcello Panunzio.
Il prossimo appuntamento è per il 12 gennaio a Mandello su invito della Schola Cantorum del Sacro Cuore per un concerto in cui, con altri 4 cori, si raccoglieranno fondi per un progetto dell’operazione Mato Grosso.