Dopo una giornata di silenzio (e "molti messaggi ricevuti"), GFM si concede e racconta a Valsassinanews i risvolti di una presa di posizione importante e di peso. Per se stesso ma anche per un intero paese, dato che proprio la presenza di Magni nella lista "Aria Nuova" portò quei voti che consentirono – clamorosamente – la cacciata nel 2009 da Villa Migliavacca del super sindaco dei tempi, Eusebio Marconi. Il nuovo primo cittadino Rupani la spuntò per una manciata di preferenze e certo la presenza in lista di "Gianfranchino" spostò gli equilibri.

Lui stesso non si nasconde, da questo punto di vista, e ricorda con orgoglio: "Beh, se sono stato eletto quattro volte su quattro nelle consultazioni a cui ho partecipato, per tre in maggioranza, e se l’ultima in ordine di tempo mi ha visto presente con successo a distanza di quasi vent’anni dalla precedente, qualcosa vorrà dire…".

Ma le motivazioni della sua uscita dalla giunta Rupani, ce le vuole spiegare? "Sicuramente non ho trovato quella collegialità e partecipazione che mi aspettavo, un fatto che avevo già stigmatizzato l’anno scorso. E’ stata una decisione sofferta e molto dolorosa, ma io di mestiere faccio il progettista e forse ho lo strabismo come deformazione professionale: con un occhio vedo vicino ma con l’altro guardo lontano. In ogni caso non è certo una scelta presa a cuor leggero; diversamente, l’avrei fatto l’anno scorso, quando ci andai vicino ma decisi di andare avanti. Mi sento la coscienza a posto, non c’è nulla di personale anzi se qualcuno ha qualcosa da dire se lo tenga pure, si tenga i suoi problemi…".

E adesso, che succede? "Ah io per il momento farò gruppo per conto mio. Non chiudo nessuna porta, beninteso, ma sarà molto difficile che le cose possano cambiare".

Pensa che Rupani la chiamerà? "Mi sono già sentito con lui, ora è negli USA e tornerà tra tre settimane. Ma le cose devono cambiare parecchio, specie nei termini di quella collegialità nelle decisioni di cui parlavo prima"

Se si andasse ad elezioni a breve, si ripresenterebbe? E come? "Sicuramente parteciperei, anche se sono molto stanco e cose come questa ti segnano. Ma ho la coscienza a posto, dunque perché no? Mi presenterei ancora, certo".

Qualcuno l’ha chiamata, in queste ore? "Molti".
Anche dei suoi ex compagni di avventura politico-amministrativa? "No comment".