La mail della signora (che pubblichiamo di seguito) è un atto di accusa verso le istituzioni ed in generale chi si occupa del Pian delle Betulle. Auspicabile che questo sasso lanciato nello stagno aiuti a smuovere per davvero le acque.
Cara Valsassinanews,
mi fa molto piacere leggere di tutte le presenze ai Piani di Bobbio. Noi siamo dall’altra parte della valle e precisamente ai piedi di pian delle Betulle abbiamo due attività una a Margno ed una a Casargo, purtroppo qui le presenze sono notevolmente diminuite e continuiamo a chederci il perchè.
Cosa manca? Chi è assente? Le amministrazioni comunali? Chi dirige la funivia e gli impianti delle Betulle? O cos’altro?
Nessuno ha mai pensato di fare un’analisi seria e far ripartire anche questa parte di territorio; molte attività hanno chiuso ed altre ridurranno la loro attività.
Per favore facciamo in modo che ci sia una rinascita. Se sollevo determinati problemi e perchè credo ancora nelle ns. attività (che teniamo aperte con grossi sacrifici) e vorrei tanto veder rinascere questa parte di valle
[lettera firmata]