Pasquini non va con i "Fratelli d’Italia", nonostante il suo passato in Alleanza Nazionale. Il politico valsassinese e anzi, ha parole abbastanza dure per certi "golpisti". In una dichiarazione resa unitamente a Mauro Piazza, Nava e Giulio Boscagli, annota tra l’altro che "Con il direttivo abbiamo costruito un partito di eccellenza nello scenario nazionale e in grado di funzionare in un clima di rispetto e armonia, riconoscendo il merito e il lavoro di ogni singolo contributo".
"A Lecco nel PdL – prosegue Pasquini – regna la libertà di espressione e di critica, senza untuosi servilismi di facciata per chicchessia. Credo che le recenti novità siano solo uno snodo temporaneo di una grande evoluzione politica in corso. Quello che preme a me e a Mauro Piazza è tenere unita una rete di persone valide e di amministratori capaci di dare risposte serie al territorio e in grado di fare la "bella politica", vera risorsa e stimolo in tempi difficili".
E conclude: "I fatti ci danno ragione e la nostra casa tiene ed è luogo di crescita e di confronto per il centro destra lecchese, con tanta pace di golpisti e scossoni".
DAL NOSTRO ARCHIVIO (marzo 2012):
PDL, ANTONIO PASQUINI VICE DI PIAZZA
ECCO I VALSASSINESI NEL DIRETTIVO
Scritto da: Redazione Politica Valsassina – 12/03/2012
Una poltrona in meno, una in più per il valsassinese, eletto ieri vicecoordinatore provinciale del PDL al termine del primo congresso lecchese del Popolo della Libertà. Pasquini ha annunciato le dimissioni dal ruolo di coordinatore regionale dei giovani dello stesso partito. Molta Valsassina nel direttivo provinciale.