L’illecito di natura edilizia contestato all’allevatore argentino si riferisce a due casette prefabbricate, in legno, posizionate all’interno della fattoria-maneggio da lui gestita in località Fregera. Tra i testimoni oggi in aula il responsabile dell’Ufficio Tecnico del Centro Valsassina Sandro Cariboni – che aveva accertato nel 2010 l’esistenza dei due piccoli prefabbricati (privi secondo il suo sopralluogo del permesso di costruire e del nullaosta paesaggistico).
Altri testi, stavolta della difesa, hanno però sottolineato come le casette fossero solamente "appoggiate a terra", con basamenti altrettanto in legno dunque non fissi e impiegate come spogliatoi del maneggio nella stagione estiva. Analoghe circostanze sono state poi confermate dallo stesso Diaz, intervenuto in aula.
La causa è stata successivamente aggiornata al 26 febbraio di quest’anno.
Come noto, il "Gaucho di Cortabbio" è al centro di vicende processuali collegate ad eventi diversi. Quella più importante è relativa al pestaggio subito da Diaz nel 2009, episodio per il quale un brigadiere dei carabinieri di Voghera è stato condannato in primo grado e altri cinque oltre a quest’ultimo sono stati rinviati a giudizio per ingiurie e lesioni. Inoltre l’argentino è in causa con il Comune di Primaluna per altre controversie legate alla sua attività di allevatore nel territorio del paese.
DALL’ARCHIVIO DI VALSASSINANEWS:
PRIMALUNA, COMUNE CONTRO ”EL GAUCHO”:
IL TAR PER ORA DA’ RAGIONE A DIAZ
Scritto da: Redazione Primaluna – 21/12/2012
La Prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha accolto la domanda cautelare dell’allevatore argentino, sospendendo la cessazione della concessione dei pascoli da parte del Comune. E adesso il legale di Diaz ha nel mirino "un funzionario del Centro Valle".
‘SFRATTATO’ DIAZ, IL GAUCHO DI CORTABBIO.
IL COMUNE GLI REVOCA LA CONCESSIONE
Scritto da: Redazione Primaluna – 19/11/2012
Scaduto il contratto della durata di sei anni per l’uso dei prati di proprietà comunale, all’argentino è stata notificata in questi giorni la revoca della concessione. Ne parla anche la stampa nazionale, accostando la vicenda a quella (ben più seria) della controversia giudiziaria in corso tra Diaz e alcuni Carabinieri.
CASO DIAZ, LA CASSAZIONE DISPONE: ANCHE I CARABINIERI DI VOGHERA A GIUDIZIO
Scritto da: Redazione Cronaca – 19/04/2012
Dopo la sentenza di non luogo a procedere del 20 luglio scorso del Gip di Voghera per i CC della locale caserma indagati per lesioni gravi nei confronti di Luciano Diaz (il "Gaucho" di Cortabbio), sia la Procura di Voghera che Diaz come parte civile hanno impugnato la sentenza davanti alla Corte di Cassazione.
Argentino di Cortabbio operato
dopo essere stato arrestato dai Carabinieri
Scritto da: Redazione Cronaca – 03/06/2009
Complessa vicenda di cronaca, protagonista un cittadino originario dell’Argentina residente da anni in Italia. Isidro Luciano Diaz è stato operato oggi a un occhio al ‘Manzoni’ di Lecco; ad aprile venne arrestato a Voghera per resistenza a pubblico ufficiale, minacce e porto ingiustificato di oggetto atto ad offendere. Diaz, pregiudicato, accusa i militari di maltrattamenti