Come per la normale carta stampata, anche su questo notiziario la fa da padrona la situazione economica: quanto  per le famiglie, anche per l’ente comunale è stato un anno difficile, che ha comportato tagli su diversi fronti, in particolare cultura e turismo. Sebbene ci sia sempre un occhio di riguardo verso questi due comparti, alcune iniziative sono state eliminate, come la rassegna culturale Parentesi rosa e la festa dei giovani.

Ma tra i vari aggiornamenti spiccano due situazioni importanti: lo sviluppo dei Piani di Artavaggio e l’attiva promozione del Comune unico per l’Altopiano.

Parlando di Artavaggio, dopo lo scioglimento della società Campelli l’attività di promozione non si è certo arrestata, anzi è progredita, e grazie al lavoro della Comunità Montana, di ITB e dell’amministrazione, parte dei fondi per lo sviluppo dei comprensori sciistici stanziati dalla Regione Lombardia lo scorso 10 novembre arriveranno ai Piani di Artavaggio, per la creazione di un invaso da dedicare all’innevamento artificiale, per assicurare un futuro al comprensorio ed alle attività in esso presenti, sempre mantenendo la formula che si sta dimostrando vincente per il divertimento delle famiglie.

In ultimo, ma non certamente per importanza, l’attuale amministrazione comunale per voce dell’assessore Davide Combi si è fatta attiva promotrice della formazione del Comune unico per l’Altopiano Valsassinese. A seguito dei tagli economici degli ultimi anni, e degli obblighi introdotti dalla Spending Review, già si sta eseguendo una razionalizzazione delle risorse unificando le funzioni tra Comuni. Questo è stato fatto per gli organi di Polizia Locale e per la Protezione Civile, ma secondo la lettera inviata dall’assessore agli altri uffici comunali interessati le azioni fatte finora non sono sufficienti a determinare una riduzione adeguata dei costi e del lavoro. L’unica via reale è quella di tornare ad unificare il territorio, come già era in passato, garantendo una maggiore efficienza e migliore distribuzione delle risorse.

Da parte degli altri Comuni non sembra esserci stata ancora una risposta concreta. Cosa ne pensano i lettori di ValsassinaNews?.
 

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