Il presunto illecito di natura edilizia contestato all’allevatore argentino si riferiva a due prefabbricati in legno, posti all’interno della fattoria-maneggio in località Fregera. Nella precedente udienza, sempre al tribunale di Lecco, aveva testimoniato il responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’Unione dei Comuni del Centro Valsassina Sandro Cariboni – che nel 2010 aveva accertato l’esistenza delle due casette (a suo avviso prive del permesso di costruire e del nullaosta paesaggistico).
In queste ore la sentenza: a fronte della richiesta di condanna (venti giorni di arresto e soprattutto 12mila euro di multa) Diaz è stato assolto con formula piena. Entro sessanta giorni le motivazioni delle decisioni del giudice.
Come noto, il "Gaucho" è al centro di varie vicende giudiziarie; la più importante è quella legata al pestaggio subito nel 2009, episodio per il quale è stato condannato in primo grado un brigadiere dei carabinieri di Voghera e altri cinque colleghi di quest’ultimo sono stati rinviati a giudizio per ingiurie e lesioni. L’argentino poi è in causa con il Comune di Primaluna per altre controversie legate alla sua attività di allevatore in paese. In questi casi come nel processo concluso oggi, Diaz si avvale di un super legale: l’avvocato ferrarese Fabio Anselmo noto per il suo ruolo al fianco delle famiglie Cucchi e Aldrovandi – solo per citare due delle cause più rilevanti.
DALL’ARCHIVIO DI VALSASSINANEWS:
CORTABBIO: ANCORA UN PROCESSO CON DIAZ PROTAGONISTA. STAVOLTA PER DUE CASETTE
Scritto da: Redazione cronaca – 22/01/2013
La violazione del "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia" è stata al centro dell’udienza al tribunale di Lecco. A doversi difendere, il noto "Gaucho" di Primaluna, Isidro Luciano Diaz.
PRIMALUNA, COMUNE CONTRO ”EL GAUCHO”:
IL TAR PER ORA DA’ RAGIONE A DIAZ
Scritto da: Redazione Primaluna – 21/12/2012
La Prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha accolto la domanda cautelare dell’allevatore argentino, sospendendo la cessazione della concessione dei pascoli da parte del Comune. E adesso il legale di Diaz ha nel mirino "un funzionario del Centro Valle".
‘SFRATTATO’ DIAZ, IL GAUCHO DI CORTABBIO.
IL COMUNE GLI REVOCA LA CONCESSIONE
Scritto da: Redazione Primaluna – 19/11/2012
Scaduto il contratto della durata di sei anni per l’uso dei prati di proprietà comunale, all’argentino è stata notificata in questi giorni la revoca della concessione. Ne parla anche la stampa nazionale, accostando la vicenda a quella (ben più seria) della controversia giudiziaria in corso tra Diaz e alcuni Carabinieri.