Sarà con ogni probabilità una "guerra" di perizie a caratterizzare il processo aperto oggi a Lecco (giudice Gianmarco De Vincenzi) dopo il rinvio a giudizio disposto dal Gip Massimo Mercaldo. In mattinata si è costituito parte civile l’avvocato Franca Alessi, in rappresentanza della sorella del 33enne morto in località Gorio il il 28 luglio del 2011; ammessi i testimoni dell’accusa (Vpo Mattia Mascaro) tra i quali l’anatomopatologo Paolo Tricomi e della difesa, è stato disposto il rinvio al prossimo 9 aprile.
Al centro della vicenda processuale la dinamica della caduta del tronco che colpì al volto Massimo La Rosa di Valmadrera, all’epoca 33enne, padre di una bimba di pochi mesi avuta dalla figlia di Bergamini. Quest’ultimo, con una terza persona e il genero stava lavorando nei boschi di Gorio, località tra Pasturo e balisio, quando avvenne il tragico incidente. Ci fu imperizia? E se sì da parte di chi, e come? Questo ed altro dovrà essere stabilito prima della sentenza, che si presenta tutt’altro che semplice.
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Scritto da: Redazione cronaca – 12/11/2012
Il Gip del tribunale di Lecco Massimo Mercaldo ha rinviato a giudizio stamattina G. B., di Pasturo, che con il genero 33enne Massimo La Rosa stava trasportando legname con l’uso di una rudimentale teleferica. Il giovane rimase colpito da un tronco e morì sul colpo nel luglio dello scorso anno.
TRAGEDIA A PASTURO: PAPA’ 33ENNE
MUORE COLPITO DA UN TRONCO
Scritto da: Redazione Cronaca – 28/07/2011
Un uomo di soli 33 anni, padre di un bimbo di pochi mesi ha perso la vita questo pomeriggio mentre lavorava in una zona boschiva nel territorio comunale di Pasturo. Un tronco d’albero si è sganciato dalla teleferica che l’uomo stava utilizzando per portare la legna a valle, e lo ha colpito mortalmente al volto.