Mens sana in Corpore sano è uno dei detti latini (Giovenale) certamente più conosciuti e inflazionati e il moderno sentire comune ha forzato il pensiero del retore romano riconducendo la locuzione alla correlazione tra capacità motorie e abilità intellettive e mnemoniche. Lo sport è quindi universalmente riconosciuto come un canale sano e con importanti implicazioni aggregative.

Dedichiamo alla pratica sportiva, e più precisamente al nuoto, un capitolo del libro cuore della P.A. perché è proprio questa disciplina nazionale ad essere stata all’attenzione del Comune di Cremeno, con una delibera in favore dei ragazzi dell’oratorio che ha certamente una vena romantica.

Il regolamento per l’utilizzo del Renault Master comunale ad utenti che intendano utilizzarlo per iniziative e manifestazioni in ambito ricreativo, sociale, culturale e sportivo prevede il versamento di un importo pari al costo chilometrico fissato dall’ACI, oppure un importo ridotto nel caso di eventi particolarmente rilevanti. E appunto all’Oratorio che ha organizzato un corso di nuoto per i ragazzi del paese ad aprile-maggio è stata applicata la tariffa ridotta, stante la rilevanza sociale dell’iniziativa.

Le chiavi del veicolo saranno consegnate al signor Armando (nome di fantasia) che si impegnerà al trasporto dei ragazzi nel rispetto del regolamento d’utilizzo e nelle date a calendario preventivamente indicate.

Non possiamo che immaginare una compagnia di ragazzi che divertiti vanno a nuotare e consigliamo a chi li incontra un (benevolo) colpettino di clacson perché un po’ di incoraggiamento non può che fare bene. E sia mai che il nuovo Rosolino o la nuova Pellegrini potranno essere valsassinesi: forza ragazzi, Rio 2016 non è così lontano, ma anche nel 2020 va bene.