Si è celebrato lunedì sera il rosario dedicato alle vittime della strada, all’interno di una campagna promossa dal comune di Pescate. L’iniziativa si è svolta presso la chiesa di San Michele, ed è stata celebrata da don Marco (non è potuto essere presente infatti don Mauro). Dopo il rosario dedicato appunto alle tante, troppe vittime della strada, hanno preso la parola prima una mamma di un ragazzo scomparso in queste circostanze, e poi il primo cittadino Ferdinando Rupani.
Toccante il racconto della donna. Innanzitutto ha descritto l’esperienza del figlio, finito all’ospedale a causa di uan gara clandestina, di una scommessa che valeva probabilente pochi euro, forse un caffè. Quindi ha sottolineato l’importanza della guida sicura, della necessità del passaparola, per far sì che i giovani non cedano all’alcol o all’ebbrezza della velocità. In modo che morti di questo tipo non debbano più avvenire.
Le iniziative promosse dal comune di Pescate continuano per tutto per tutto il mese in tutta la provincia e la zona. Perchè questo grave problema riguarda tutti noi. Solo settimana scorsa in queste circostanze era scomparso Christian: un ragazzo di 19 anni. Una vita così giovane finita in un niente.
Per informazioni sul fenomeno consigliamo di visitare il sito dedicato alle vittime della strada.