TURISMO IN ALTA VALLE/PARLANO UN RESIDENTE E UNA ”ADDETTA AI LAVORI”



Quando un giornale on line diviene luogo di confronto tra idee diverse è comunque segnale di un territorio che si interroga su una tematica avvertita. E così, nella nostra agorà telematica, dopo aver dato spazio alle opinioni dei turisti che lamentano l’assenza di servizi e minacciano fughe dall’Alta Valle, ecco l’opinione di un residente che riconoscendo i limiti dell’Alta Valle, pone l’accento su cosa c’è di positivo e invita a interrogarsi sui motivi dell’impoverimento del tessuto socio economico e di una "diretta interessata" come la segretaria dell’Agenzia Alta Valsassina:

1 – Il residente a Casargo:
Non sono Don Chisciotte e non ho interesse nello schiantarmi contro mulini a vento, né vorrei risultare polemico verso i contributi pubblicati su VN, ma credo che quanto finora scritto in realtà si limiti alla superficie delle cose.

Abito, sono residente e con la mia famiglia sono un orgoglioso esemplare del ceppo Val Volta. Purtroppo, come molti altri ragazzi (ma non solo), per lavorare sono costretto ogni mattina a fare il pendolare e scendere in direzione Lecco. Sono convinto che questo continuo movimento per il lavoro impoverisca il tessuto socio economico dell’Alta Valle e, tra gli altri effetti, a risentirne è la quantità, ma forse anche la qualità, dei servizi offerti.

Non voglio essere frainteso, ma vorrei sottolineare come affinché i turisti si trovino bene è necessario che in primis si trovino bene i residenti, che vivono il paese giorno per giorno. Non me ne vogliano quindi i proprietari di seconde case o i gitanti mordi e fuggi, ma le priorità del sistema Alta Valsassina sono da ricercarsi in prima battuta tra le necessità di chi qui ci abita.

Con questo non voglio essere schierato nella sbandierata fazione di chi i turisti non li vuole, perché credo possano contribuire a dar respiro anche all’economia, ma, non nascondiamolo, il potere d’acquisto delle famiglie (indigene e foreste) si è ridotto e quindi non c’è da stupirsi se alcune attività economiche private ne risentono e decidono di abbassare la saracinesca. Voglio dire, come è pensabile che la piscina all’aperto dello sporting club rimanga aperta se, di fatto, può contare solo su un periodo di attività (sempre che il tempo lo permetta..) di due/tre mesi al massimo? 

In merito alle associazioni di volontariato credo anzitutto che  siano una risorsa e una ricchezza del nostro territorio, ma essendo organizzazioni di volontari non sarebbe corretto “pretendere” che organizzino eventi, semplicemente svolgono ciò che ritengono corretto sulla base delle risorse e delle disponibilità che posseggono; inoltre, e questo aspetto viene trascurato, l’attività di comitati, pro loco e oratori non è concentrata solo nel periodo estivo in concomitanza dell’arrivo dei turisti, ma è continua nel corso dell’anno.

Dal mio osservatorio, in conclusione, credo che in Alta Valle non manchino le opportunità di miglioramento, ma non è corretto dipingere scenari a tinte fosche. Accanto a incantevoli scenari naturalistici e buone camminate ci  sono anche diversi appuntamenti, alcuni dei quali anche di ottimo livello (Malamute Day, Prema Rivive l’Antico, Capra Orobica etc etc), e inoltre in Alta Valle non mancano operatori economici che lavorando seriamente arricchiscono l’offerta turistica e le occasioni di incontro.

Quando tira vento.. c’è chi costruisce muri e chi mulini a vento.

Riccardo


2 – L’ "addetta ai lavori" (da Facebook)
Tante tante eccezioni!

Tanti operatori che nonostante la crisi si danno da fare e con ottimi risultati!

E grande è l’impegno delle associazioni e delle pro loco che nonostante la fatica e le difficoltà si adoperano per organizzare eventi, che sono di grande richiamo x tutto il territorio!

Scusate il parere un po’ di parte… ma io vedo le cose da un punto di vista differente e ho a che fare con questo tutti i giorni!

Silvia

 

 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

SAGRA DELLE SAGRE DA CAMBIARE?

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK