Nella parte superiore dello stemma di Casargo sono rappresentati 5 cerchi che rappresentano le 5 frazioni del paese ma anche, volendo ricondurle ad un significato sportivo, i 5 cerchi olimpici. Ed è un po’ questa l’immagine che ha sempre accompagnato il torneo della Madonna del Carmine: un’orgogliosa competizione per casarghesi (a volte con possibilità di avere "stranieri"), suddivisi nelle frazioni di appartenenza.
Per questa edizione gli organizzatori, Daniel e Davide, hanno scelto di riproporre la "formula pura" quella per soli casarghesi e Davide, in particolare, non ha nascosto la propria soddisfazione e con entusiasmo ci ha parlato del torneo ritrovato: "E’ sempre stato fatto, mi sembrava giusto rifarlo, anche perchè è una cosa per il paese" e ancora "il giorno della finale con la festa, la Processione, la fiera e i fuochi ci sarà un bel movimento".
Giocatori in campo per la partita inaugurale giovedì sera alle 21 con il match tra Casargo e Narro-Indovero ad inaugurare la ritrovata manifestazione sportiva e identitaria, a seguire big match Codesino-Somadino. Nei giorni prossimi le varie partite (vedi calendario sotto) e domenica 21 Luglio l’attesa finale. Prima di ogni serata sul campo dell’oratorio i protagonisti saranno però i più giovani che faranno delle partitelle.
Gli elementi e i profili di interesse non mancano, buona l’idea organizzativa e la risposta del paese non mancherà sicuramente. L’unico neo potrebbe essere il meteo, ma per quello si sa non si può fare molto, salvo forse sperare in un aiuto dall’alto…
La locandina con il profumo di Champions…