L’Alta Valle da Premana in giù si sta mobilitando per dare una nuova speranza turistica alle Betulle e Paglio, anche il presidente della pro loco di Margno, Mario Formenti, guarda con favore al rilancio e spera che in molti contribuiscano a raggiungere il milione di euro necessario ad avviare il progetto.
Lei presidente ha messo dei fondi? "Come Pro Loco non posso, lo farò a titolo personale, con la quota minima; d’altra parte la vecchia gestione della ITA è stata fallimentare, chiedevano i soldi ma poi dimostravano incapacità nell’utilizzarli, ad esempio lo scorso inverno con la funivia ferma non siamo stati capaci di sfruttare le opportunità. Bobbio ha realizzato una grande stagione grazie all’abbondante presenza di neve, potevamo intervettarne un parte del flusso."
L’apertura a singhiozzo della funivia in effetti toglie credibilità alla zona: "Certamente se non si pagano per sette mesi gli stipendi. Ma non è così che si ottiene l’appoggio e si spinge la gente a mettere mano al portafoglio. Ricordiamo che la il trasporto dovrebbe essere garantito dai fondi della Regione ed è un servizio pubblico".
Formenti sta dalla parte della nuova cordata: "Stanno partendo con il piede giusto e le idee chiare. Invito tutti a dare un contributo". Resta il fatto che titolare della gestione della funivia è la vecchia gestione: "Speriamo che il Comune prenda delle decisioni, basterebbe andare a vedere se le clausole contrattuali sono o meno rispettate", Nel frattempo circola la voce che quantificherebbe a 50mila euro la buona uscita richiesta dall’attuale gestore della funivia.