Questa sera alle 21 nella chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro a Barzio (con ingresso libero) secondo appuntamento della Rassegna organistica valsassinese giunta quest’anno all’edizione numero 42. Protagonisti Massimo Borassi e Davide Gorini (organista della chiesa di Trebbia, Varese, e della basilica di Santa Maria della Passione a Milano), entrambi diplomati al Conservatorio di Milano. I "Vier Händen" (Quattro mani) presenteranno un programma aperto da un brano di Johann Georg Albrechtsberger (1736-1809) organista, compositore e contrappuntista austriaco. Si tratta del Preludio e fuga, una pagina ancora fortemente legata al linguaggio del barocco.
Quindi il Rondò di Johann Christian Bach (1735-1782) e la Sonata in re maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791). Disposizione non casuale nel programma del concerto. Mozart, a Londra, conobbe, tra gli altri, proprio Johann Christian Bach, il figlio più giovane di Johann Sebastian e una delle figure di primo piano della vita musicale londinese: sotto la sua influenza, Mozart compose le sue prime sinfonie (KV 16, KV 19 e KV 19a).
Il concerto sarà completato da un brano di Gustav Merkel (1827-1885), la Sonata in re minore op. 30, in cui lo strumento moltiplica le sue già ampie capacità poiché è suonato a quattro mani.
A DESTRA, L’ORGANO DELLA CHIESA BARZIESE; SOTTO IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA RASSEGNA