Abbiamo preso in prestito l’espressione coniata da Davide Van De Sfroos e utilizzata dal cantante laghè per indicare la fusione tra la moderna tecnologia e la vita tradizionale dei paesi. Cyberfolk è quindi una canzone gradevole ma anche il modo, volutamente stereotipato, con cui si può cogliere il rapporto che alcuni abitanti storici e doc hanno con la teconologia.

Sgombriamo tuttavia il campo da equivoci perchè, comunque, la Valle non è terra de-tecnologicizzata e di computer ne mastichiamo, quantomeno in linea con altre realtà, anche cittadine. Non è un caso infatti che nella socialità dei paesi siano presenti anche la tecnologia,  internet e le sue offerte. Non scopriamo certo l’acqua calda anche perchè, in quanto giornale telematico locale, intercettiamo numerose ed eterogenee richieste, e tra i nostri lettori anche chi il computer se lo fa accendere da altri.

Quello che vogliamo fare è parlare dei coupon offerta acquistabili su internet. Il sito più conosciuto e citato è Groupon che, in estrema sintesi, stipula contratti con negozi, ristoranti, ma anche dentisti e altro e quindi propone pacchetti scontati, anche fino al 80%. L’acquisto di un buono groupon è un’operazione ormai comune e in molti sono andati a far percorsi benessere, cene etniche, pulizie dentali e altro.

Un nuovo modo di intendere l’economia e godersi comunque qualche coccola nonostante le risorse non sempre eccezionali e la coperta corta. Dall’altra parte della barricata gli esercenti che, puntando a lavorare sul volume e far conoscere la propria attività, sono disposti a rinunciare ad una fetta consisitente del proprio ricavo.

Tra le attività commerciali i cui pacchetti sono acquistabili su Groupon (e affini) anche tante realtà economiche valsassinesi, forse alla ricerca di una ricetta anticrisi. Non le citiamo per non far pubblicità, ma siamo disposti a dar loro spazio per raccontarci le esperienze con i grouponisti, perchè se è vero che i coupon di gente ne portano, e anche da lontano, è anche vero che molte volte questi moderni consumatori accampano pretese e richiedono servizi non inclusi, dando per scontato e a volte rivolgendosi pure con cafoneria.