"C’eravamo tanto amati". E, aggiungiamo noi, "avevamo anche dato vita, insieme, alla lista che ha portato Invernizzi a vincere le elezioni. Poi qualcosa si è rotto e da qualche giorno Paolo Terzaghi non fa più parte della maggioranza, come raccontato recentemente proprio da Valsassinanews in vari servizi e infine nella cronaca a cui fa riferimento oggi Carissimi, in una lettera veramente schietta e senza giri di parole.

Ecco allora le sue ragioni a proposito della vicenda – come sempre per questo giornale in forma integrale:

Con riferimento all’articolo apparso su VN, visto che sono stato citato personalmente sento il dovere per i cittadini di Cremeno dei quali sono onorato di essere il Vice Sindaco di fare un po’ di chiarezza perché vi sono alcune inesattezze da parte del consigliere Terzaghi.

In primis ho abbandonato la sala consigliare perché ritengo che detta aula non sia un ring e neppure una tribuna elettorale. Se fossi stato il Sindaco avrei fatto cessare subito l’arringa del Terzaghi! Ci tengo a precisare che siamo stati eletti per amministrare il Comune e non per dare la caccia alle streghe, il mio assessorato all’edilizia privata è di una trasparenza cristallina e i nostri tecnici il martedì e il giovedì sono a disposizione per ogni chiarimento. Se si riferisce alla passata amministrazione, noi non ci riteniamo all’altezza di formulare giudizi ma se il Terzaghi ne è così certo, oggi che è anche capogruppo consigliare del gruppo “La Voce”, non ha altro che prendere carta e penna e scrivere a chi di competenza! Ci vogliono certezze, non solo impressioni! E poi per noi il passato è passato.

Per quanto riguarda l’isola ecologica, anziché criticare doveva elogiare l’operato dell’Assessore Arrigoni Neri che prima ha scoperto l’area che era sotto gli occhi di tutti ma in vent’anni nessuno l’ha presa in considerazione e poi, con una trattativa serrata col privato, ha portato a casa l’area per i quattro comuni dell’Altopiano. Da ultimo oggi abbiamo consegnato all’Assessore all’Ambiente della Provincia di Lecco Prof. Carlo Signorelli tutto lo studio di fattibilità predisposto dall’Arch. Andrea Negrini e che è già stato oggetto di verifiche preventive sia con la Soprintendenza che con l’assessorato alla viabilità della Provincia. Pensate che sappiamo già che tipi di piante si dovranno piantumare e di che colore dovrà essere l’asfalto.

Non dice il vero per quanto riguarda gli incarichi proposti: in primis l’assessorato all’edilizia privata fu rifiutato per impegni di lavoro, secondo, nominato quale rappresentante del Comune di Cremeno in seno alla Comunità Montana Valsassina, non ha mai partecipato e si è dovuto sostituirlo con l’Assessore Plati Graziano. Su pressioni del Sindaco ho accettato l’assessorato all’edilizia privata lasciando anche una porta aperta a Terzaghi ma io sono sempre stato abituato ad usare la mia testa e non farmi guidare la mano; Terzaghi voleva lanciare il sasso e poi nascondere la mano. Credo che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia stata l’approvazione da parte del Consiglio Comunale della variante alle vigenti Norme Tecniche del piano delle regole del PGT sulla quale lui naturalmente ha votato contro. Il motivo del contendere è stato l’inserimento nella NTA della definizione della lunghezza dei fronti dei fabbricati. L’Amministrazione, con i responsabile dell’ufficio tecnico, ha optato per 20 ml mentre il Terzaghi voleva imporre 10 ml, cosa improponibile, in quanto si sarebbero penalizzate, con una forzatura ingiustificata, le future edificazioni e due iniziative edilizie, di imprenditori locali, avviate dalla precedente Amministrazione ed ormai in fase di definizione.

Quanto alla tematica “troppo cemento” credo possa essere semplicemente uno dei soliti slogan ad effetto – flop – di Terzaghi che non trova assolutamente riscontro infatti da quando si è insediata la ns amministrazione di cemento su tutto il territorio comunale ne è stato utilizzato ben poco basta vedere il n. limitatissimo di pratiche edilizie rilasciate.

Luigi Carissimi

 

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