Aveva combattuto a lungo contro un male incurabile che ieri lo ha stoncato. Giuseppe Devizzi, secondo di sette fratelli tra i quali Giovanni (già presidente degli Alpini di Cremeno) aveva 84 anni e non era sposato; era zio del tecnico comunale Davide e della consigliera di maggioranza Milena Devizzi. Prima della pensione aveva svolto la professione di muratore; autore di testi e poesie, appassionato di musica e co-fondatore del Coro "Valsassina", Peppino era conosciutissimo e stimato.
"Era la voce di Cremeno" si commenta oggi in paese. Pubblicò anche un libro sui dialetti locali con la biblioteca di Barzio, nel 1978 [foto a destra >>>].
Devizzi faceva parte di una famiglia molto unita, con grande senso della solidarietà e dei legami, trasmesso anche alle generazioni successive. Ieri al capezzale di Peppino c’erano anche i quattro tra fratelli e sorelle viventi che desideravano "accompagnarlo nell’ultimo tratto difficile della sua esistenza".
I funerali si terranno lunedì pomeriggio alle 16:30 nella chiesa parrocchiale con partenza dall’abitazione dello scomparso.
Nel diario-cronaca di Giuseppe Devizzi, si può leggere a proposito della fondazione del Coro, in data settembre 1969:
«Già da tempo, specialmente la domenica, quando ci si ritrovava fra amici, magari dopo qualche libagione, veniva spontaneo ed irresistibile il desiderio di cantare. Specialmente canti di montagna, e magari si facevano le ore piccole. Una sera al Bar Roma eravamo in tre: Franco Colombo, Giovanni Devizzi e il sottoscritto; fu così che decidemmo di promuovere una riunione invitando tutti gli appassionati del "canto"».