"Piccolo è Bello", potrebbe essere il sottotitolo dell’Ottava Sagra del Cacciatore di Parlasco. Nel paese del bandito della Valsassina nel week end è andata infatti in scena una ben risucita e partecipata edzione di quella che è ormai diventata una manifestazione di cartello dell’estate in Valle.Tra gli ingredienti del successo un programma non banale e che riesce a creare stimoli e profili di interesse sia per la categoria cui è dedicata la festa che per tutti gli altri visitatori, ma anche, e forse soprattutto, lo spirito e il senso di appartenenza che si respira alla Sagra del Cacciatore.
A Parlasco gli abitanti son ocirca 150 ma grazie al lavoro della Pro Loco e di molti volontari nel week end i visitatori si sono sentiti ben accolti e hanno beneficiato di un programma vario: per i più curiosi la riproposta esposizione di falconeria, per i più sportivi Paintball, Tito con l’Arco e Biciclette; per i cacciatori, in versione star della festa, gare di tiro al piattello e di cani da ferma.
Ma è stata la cena di sabato sera il momento in cui probabilmente si è maggiormente respirato lo spirito della Sagra (e del paese): sotto il tendone allestito nel campo sportivo molte persone sedute ai tavoli hanno gustato specialità di selvaggina (tra cui un apprezzato roast beef di cervo) e creato un’atmosfera divertito e con un chiacchericcio di fondo che è difficlmente riproducibile, ma che al solo ricordo porta a sorridere.
Provare per credere: appuntamento al 2014.