La firma del primo cittadino di Premana, Silvano Bertoldini, chiude l’ordinanza con cui è resa nota ai cittadini la non potabilità dell’acqua proveniente dall’acquedotto del paese delle lame. L’Acqua in distribuzione non risulta quindi conforme ai requisiti di qualità previsti per il consumo umano e per essere utilizzata deve essere pertanto bollita per almeno dieci minuti.
La nota 38686 del 1 agosto dell‘ASL di Lecco ha infatti evidenziato come un campione di acqua prelevato dalla fontana di via Risorgimento, all’altezzo del civico 38, non sia batteriologicamente in linea con i requisiti fissati. Ecco quindi le disposizioni sia per cittadini che per Idrolario:
L’ordinanza è in essere fino a revoca della stessa.