Quella domenica mattina, ci siamo spostati e dopo avere scelto (lui) con cura il  posto mi ha detto: ora fammi una foto e me la fai avere. Non ho mai avuto l’occasione di stampare quella foto di Luis, ma stando dall’altra parte dell’Oceano mi è venuta in mente la sua singolare richiesta. Disperatamente ho chiesto ai miei familiari di cercare nel pc di casa la foto in questione, ma non siamo riusciti a trovarla; ora che sono di nuovo in terra valsassinese, sono andato a cercarla ed ecco che ho trovato l’amico Luis pronto per la sua "foto ricordo".

 

Sono sicuro che avrebbe apprezzato vedersi sul nostro giornale, fotografato da uno di noi; non so se lui conoscesse davvero Valsassinanews, ma comunque, personalmente ho un debito con lui e sono qui per saldarlo.

 

Ecco la tua foto pubblicata, Luis, quella che una tiepida mattina di luglio mi hai chiesto per quando non saresti più stato tra di noi. Arrivederci, grazie per aver riempito col tuo modo di essere parte della vita di molti di noi, perché in questo mondo che corre e non si sa dove va, che ci sia un Luis in mezzo alla Provinciale ad agitare il pollice alla ricerca di un passaggio ti faceva sentire vivo". 

 

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