Politecnico di Milano chiama e Premana risponde. Dopo la proposta pervenuta la squadra di Bertoldini ha deliberato l’approvazione della convenzione proposta, anche "in quanto sarà possibile per l’Amministrazione comunale attivare progetti specifici utili per il territorio di riferimento.". Tra gli elementi l’intento di contribuire alla formazione di studenti e laureati particolarmente qualificati collaborando allo svolgimento degli insegnamenti attivati presso il Politecnico, anche con l’istituzione di borse di studio secondo la normativa vigente.
Tra gli elementi l’intento di contribuire alla formazione di studenti e laureati particolarmente qualificati collaborando allo svolgimento degli insegnamenti attivati presso il Politecnico, anche con l’istituzione di borse di studio secondo la normativa vigente.
Inoltre, sempre in seno al progetto di diritto allo studio e accessibilità di ambienti e conoscenze, Il Comune di Premana metterà a disposizione gratuitamente, nelle proprie sedi ritenute più idonee all’occorrenza, attrezzature e competenze tecnico-scientifiche. Con particolare riguardo: allo svolgimento di tesi ed elaborati di laurea, all’esecuzione di studi e ricerche a completamento delle attività didattiche, all’integrazione dello svolgimento di esercitazioni di progetto e laboratorio.
Tra i possibili risvolti anche l’organizzazione di visite di studenti e di gruppi di studenti e l’organizzazione di incontri e seminari, anche presso il Politecnico per approfondire temi specifici.
Per favorire e verificare l’attuazione della convenzione ed il rispetto di quanto previsto verrà costituito un Comitato misto di Gestione composto da 4 membri – 2 nominati dal Comune e 2 dal Politecnico- con sede presso a Premana. La collaborazione avrà la durata di un anno e sarà possiible rinnovarla per un’altra annualità.
Parecchia carne al fuoco quindi e l’auspicio sarebbe che, tanto per usare alcune sigle di atenei, tra i vari Polimi e Unimi nasca anche un attivo Poli-Pre.