L’orto a scuola. Vuoi nell’aiuola, vuoi nel prato, e se il cemento abbonda – come è successo a Lierna – nei vasi. Una cosa impensabile anche solo una quindicina di anni fa. Invece ora accolta con entusiasmo e fortemente partecipata, perfino durante le vacanze scolastiche. Niente a che fare con la ciotolina striminzita con il fagiolo nel cotone bagnato! Se è notizia di questi giorni che le facoltà di Agraria vengono prese d’assalto dalle matricole, la Valsassina ha anticipato il trend con il progetto “Verso la filiera del gusto sostenibile in Valsassina e Riviera” gestito dalla Comunità Montana e dal Parco della Grigna Settentrionale. Ci sono stati i corsi per gli adulti, mentre nelle scuole primarie si avviava, a inizio anno, il progetto “Orticolando©: una terra da vivere e sostenere”, iniziativa complementare al “Circuito Sostenibile” finanziato dalla Fondazione Cariplo.
Vi hanno aderito gli alunni di IV delle elementari di Cassina, Dervio, Lierna, Pasturo, Introbio, Cortenova e Casargo inseriti negli istituti comprensivi di Bellano, Cremeno e Premana. Un anno agricolo per capire come dal seme si arriva agli ortaggi, rispettando le pecularietà di ogni singolo territorio a seconda che fosse affacciato al lago oppure in media o ancora in alta montagna. L’iniziativa ha avuto il supporto dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca – Dipartimento di Bioscienze e della Cooperativa KWA nella sede operativa dell’Agriturismo Forte di Fuentes di Colico.
Nonostante alle spalle avesse una forte solidità scientifica, 182 bambini hanno vissuto l’esperienza con estrema – è il caso di dire – naturalezza, alternando lezioni teoriche con l’appassionata pratica, poi documentata in splendidi diari.
Super motivati, assolutamenti lanciati nell’attività i ragazzini che ora frequentano la quinta si sono incontrati, infine, nella sede della Comunità Montana per celebrare il compimento del percorso tra giochi, quiz e divertimento. E se la festa è stato un saluto al progetto, la via iniziata invece non si lascia e si mantiene: ora il terreno coltivato è messo a riposo per poi prepararlo alla prossima semina.
Nel frattempo quanto fatto ha ricevuto l’attestazione che premia l’originalità; ecco, sotto le galelrie fotografiche, come le scuole hanno raggiunto l’eccellenza:
PREMIO SEMINA: PREMIO ph: PREMIO SPAZIALE: PREMIO PIANTINA: PREMIO RACCOLTO: PREMIO TACCUINO: PREMIO ZAPPETTA:
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