Venti pasticcieri da tutta Italia presenteranno il loro panettone prodotto nell’assoluto rispetto del disciplinare di legge, attenendosi perciò rigorosamente alla ricetta originale e alle procedure artigianali. Il “Dolce natalizio marroni e noci” ideato da Fanciosti invece è inserito nella categoria “Miglior dolce di natale 2013”, che prevede il rispetto delle procedure artigianali ma consente la personalizzazione della ricetta.
Ecco dunque che il fornaio di Cassina scorterà a Roma i suoi panettoni in cui i frutti dell’autunno valsassinese sostituiranno la tradizionale accoppiata uvetta-canditi. I dolce si presenta ricoperto di una glassa alle mandorle e contornato da noci e grani di zucchero.
Gianni ci racconta che la sue esperienza di pasticceria è ancora giovane, ha iniziato a dedicarsi a questi prodotti solo nel 2009 quando dopo oltre dieci anni di panificazione a Pasturo ha aperto il Forno di Cassina nella piazza del paese con la moglie Stefania. “Poter partecipare alla fase finale è già un traguardo importante per noi. Significa innanzitutto che è stata apprezzata la scelta di puntare su un dolce fatto con ingredienti tradizionali delle nostre montagne” ci dice Stefania.
Gianni prosegue: “Ci troveremo accanto a pasticceri con esperienze decennali perciò sarà difficile che il nostro semplice panettone sia giudicato migliore dei loro. Sarà però una grande opportunità potermi confrontare con altri colleghi (concorrenti o giurati), ricevere i loro pareri sul mio panettone e magari farmi venire qualche nuova idea guardando i loro dolci”.
Nelle immagini alcune fasi della preparazione e Gianni Fanciosti al lavoro