La funivia di Moggio, gestita dalle Imprese Turistiche Barziesi (ITB), è di proprietà del comune. In pochi minuti è possibile lasciarsi alle spalle l’abitato (900 m) per raggiungere quota 1650 m dei Piani di Artavaggio. Ininverno l’abbassamento delle temperature e le precipitazioni nevose provocano la formazione di ghiaccio lungo le funi che, per effetto dell’aumento di carico e in ragione della loro elasticità, tendono quindi ad abbassarsi andando a lambire la vegetazione sottostante.
La situazione è particolarmente avvertita in località Costa del Darde dove con l’inverno si potrebbe creare un potenziale pericolo e un pregiudizio all’incolumità pubblica. Da qui la decisione di recidere le essenze arboree che interfersicono con la movimentazione della funivia. Il terreno è di proprietà comunale e, nel rispetto delle legge regionale in materia, verrà liberato dalla vegetazione per una fascia di larghezza corrispondente alla proiezione al suolo dell’area di transito dei carrelli aumentata di due metri per lato.
Nella foto la funivia di Moggio riprodotta su una cartolina d’epoca