"Una analisi su quanto fatto nel primo periodo è consuetudine, alla vigilia dell’incontro con il Governatore del distretto di cui facciamo parte». Dice lo stesso Fazzini che prosegue: «La seconda parte della vita dei lions è anche quella più impegnativa, perché dovremo verificare se ci sono nuovi soci da immettere, dobbiamo preparare il nuovo Consiglio (che dura in carica un anno) e consolidare alcuni service per i quali ci siamo impegnati a dare un contributo o a svolgere direttamente. In vista dell’incontro che avremo col Governatore, assieme al Lions Club Val San Martino è tempo di fare i primi bilanci al giro di boa… che sono positivi per i riscontri che abbiamo avuto e per le partecipazioni alla vita della zona in armonia con gli altri club del territorio. Voglio ricordare che proprio grazie all’unione e al lavoro comune Lecco ha potuto ospitare il congresso d’autunno dei Lions Club e possiamo dare il merito alla presidente di zona Cinzia Cesana e al suo staff di lavoro. Ma non bisogna dimenticare che gli impegni che ci aspettano sono ancora tanti e tutti importanti".
Novembre è stato un mese “pieno” per il Lions Club Valsassina, iniziato il 7, con la Messa per lions defunti, celebrata a Premana anche per ricordare Antonio Bellati, socio scomparso recentemente, si è proseguito con una sezione de Consiglio direttivo e poi l’assemblea. Si concluderà il 28 con la visita in intermeeting del Governatore. Poi a dicembre la cena degli auguri, che significa riuscire a raccogliere qualche fondo per un service locale.
Nella foto il presidente Giovanni Fazzini dona il guidoncino al parroco di Premana dopo la Messa per i defunti