Originario della frazione di Narro, Scandroglio ha scelto la forma più pubblica possibile indirizzando una lettera al nostro giornale, rivolta agli abitanti di Casargo e con tanto di motivazioni della sua "discesa in campo". Di lui avevamo parlato diversi mesi fa in una scheda che oggi trova palese (e clamorosa) conferma, proprio mella missiva che il professore ci ha inviato. Eccola per intero, a cinque mesi dalle elezioni. Un "outing" insolito ma trasparente, che merita spazio.
Lettera ai cittadini del Comune di Casargo
Sono un professore di medicina fuori ruolo con origini e abitazione in quel di Narro e sto
seriamente valutando la possibilità di presentarmi alle prossime elezioni come candidato Sindaco
del comune di Casargo.
Perché lo farei?
Perché:
vedo donne e uomini apatici, isolati nel proprio individualismo
vedo donne e uomini operosi, trattenuti dalla timidezza
vedo donne e uomini semplici, confusi dall’assenza di ideali e di obiettivi certi
vedo donne e uomini sfiduciati, vinti dalla stanchezza
vedo donne e uomini arrabbiati, offuscati dalle frustrazioni
vedo donne e uomini ignari, limitati dal proprio orizzonte
vedo donne e uomini di qualità, ignorati e tacitati
vedo donne e uomini cupi, chiusi nella trincea del pregiudizio
vedo donne e uomini generosi, trattenuti dalle disillusioni
vedo donne e uomini illuminati, ridotti all’impotenza
vedo donne e uomini che ancora sperano
a cui vorrei dare una possibilità di riscatto e di rivincita, perché tutti si sentano, quale sia la loro
condizione, orgogliosi nell’essere cittadini, nel godere dei diritti del cittadino, nell’onorare i doveri
del cittadino.
Ecco perché presento la mia candidatura e chiedo a chi ha buona volontà e vuole vivere con
pienezza e responsabilità il proprio paese, di collaborare e di farsi avanti con coraggio, con idee e
disponibilità.
Renato Scandroglio
(renato.scandroglio@gmail.com)
LA NOSTRA ANTICIPAZIONE A FINE SETTEMBRE:
ELEZIONI: NAZIONALI? NON SOLO,
ANCHE DI QUA E DI LÀ DEL GRIGNONE
Scritto da: VN – 29/09/2013
Dal Lago alla Valsassina, attraverso Esino, Parlasco, l’Alta Valle e ancora più giù… Nuove anticipazioni e qualche nome a sorpresa in vista di una tornata elettorale che – visti gli eventi romani – potrebbe arrivare anche prima del previsto.