Secondo informazioni raccolte da VN a Terni, l’istanza di concordato era accompagnata da una "offerta vincolante di affitto di ramo d’azienda" presentata appunto dal gruppo Norda. Sono stati nominati ben cinque commissari giudiziari che dovranno verificare la difficile situazione della Sangemini e convocare la riunione dei creditori. Il quotidiano on line umbria24.it riporta al proposito che i commissari "avranno il compito di compiere un’accurata ricognizione sulle situazioni economico-finanziarie dell’azienda nel suo complesso, di valutare debiti e crediti, di esaminare il contenuto della proposta presentata da Sangemini, quella di Norda che si propone come affittuario del ramo d’azienda, ma anche le eventuali altre proposte giacenti (quella di Francesco Agnello, per esempio) o che dovessero arrivare".
Maggiori dettagli in questo articolo del giornale on line umbro.