Non sono i giorni ideali per un’escursione sui nostri monti: dopo il Grignone, chiuso da un’ordinanza da parte del comune di Pasturo, ecco che anche la Grignetta e il monte Due Mani vengono "blindati", a partire dai 1.400 metri con un’analoga ordinanza, emanata dal Comune di Ballabio. La decisione a seguito delle copiose precipitazioni di questi giorni, che hanno reso ancora più precario il già instabile manto nevoso presente, portando il pericolo di valanghe e slavine ad alti livelli. Inoltre gravi incidenti negli scorsi giorni hanno creato precedenti, che in queto modo si cerca di evitare.

L’ordinanza in questione avrà validità fino al 4 febbraio, e comunque fino a che il manto nevoso non si sia assestato, facendo scendere il pericolo valanghe.

Resta comunque il dubbio sulla reale utilità di queste ordinanze: andare in montagna in questi giorni è pericoloso e lo si sa. Bollettini emessi da enti specializzati come il Centro Monitoraggio Rischi Naturali della Lombardia allertano escursionisti sul possibile rischio, evidente comunque anche ai meno esperti. Da parte del nostro giornale ripetiamo l’invito a non avventurarsi su sentieri a rischio, e se non si vuole rinunciare ad un’escursione all’aria aperta, di farla "con la testa", anche dove non arrivano divieti comunali: il buonsenso vale più di un’ordinanza.