La discussione tra i sindaci dei paesi aderenti nell’ultima assemblea dell’Unione ha portato i suoi primi effetti sul dibattito in merito al trasferimento dell’ente – o parte di esso – da Villa Migliavacca – Introbio – alla sede del Municipio di Cortenova, dove ci sarebbero idonei spazi senza richiesta di spese. La miccia era sata accesa quando il comune di Introbio aveva protocollato la richiesta di un canone di affitto di 15 mila euro annuo di cui l’unione si era espressa favorevole pur chiedendo l’inserimento di una clausola rescissoria su specifica richiesta di una delle parti.
Pochi giorni dopo ed ecco la proposta ufficiale di Luigi Selva che il 29 novembre scorso offriva gratuitamente i locali del proprio comune.
Da qui si è quindi aperto un doppio binario tra Introbio, con la richiesta di comodato gratuito al comune fatto salvo una quantificazione del contributo di rimborso spese, e Cortenova, con la richiesta della planimetrie e l’acquisizione di chiarimenti in merito all’evventuali spese ordinarie.
Nell’ultima assemblea dei 6 sindasi la palla è stata ufficialmente passata all’Ufficio Tecnico dell’Unione che da un lato dovrà dipanare la matassa del comodato gratuito della sede di Villa Migliavacca, quantificando spese e mantenendo la clausola rescissoria. Sull’altro tavolo all’Ufficio Tecnico è dato mandato di muoversi verso il trasferimento degli uffici a Cortenova, con indicazione della tempistica e di quali servizi potranno trovare spazi nei 156 metri quadri messi a disposizione.