Difficoltoso reperire informazioni in merito al costo dei fuochi d’artificio e sempre acceso il dibattito che contrappone favorevoli e contrari. Non è il caso del comune di Casargo dove le spese affrontate per gli spettacoli vengono messe nero su bianco e così, dopo il precedente annuncio della spesa sostenuta per la festa alla Madonna di Pomaleccio (Frazione Indovero), puntualmente resi noti anche i costi in occasione dell’imminente festa di Santa Brigida a Narro.
Una prova di trasparenza nell’utilizzo di denaro pubblico perché effettivamente non sono molti i comuni in cui è data evidenza delle spesse per i fuochi, forse per il timore di scoprire il fianco a polemiche su quello che alcuni considerano come spreco di risorse e non come elemento qualificante e con positive ricadute per collettività e turisti.
Per lo spettacolo del 3 maggio prossimo, piatto forte della partecipata e sentita festa di santa Brigida, la ditta specializzata Martarello di Arquà Polesine a fronte di un compenso di 2.550 euro (Iva inclusa) si è impegnata ad allestire lo spettacolo pirotecnico con gli adempimenti necessari. A carico degli organizzatori della festa invece gli oneri legati al “posizionamento del pubblico, posizionamento transenne, delimitazione dell’area di sicurezza e di-organizzazione e spese per la presenza di mezzi di soccorso, antincendio e servizio di P.S. se richiesto".
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Scritto da: R.P. – 30/09/2013
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