L’appuntamento è fissato negli anni dispari nella cittadina gemellata di La Roche Vineuse in Borgogna e in quelli pari in Valsassina: per il 2014 la visita è stata messa in calendario dal 1° al 4 maggio. Della delegazione di 45 borgognoni, capitanata dall’ormai mitico presidente del Comité de Jumelage Yannick Scavardo, faranno parte anche il sindaco neo-eletto Robert Luquet ed il sindaco uscente Bernard Desroches, convinto sostenitore del gemellaggio sin dagli inizi.
La loro presenza è intesa a rinnovare il Patto di gemellaggio del 2003 ed a sottoscrivere anche in Italia, come già fatto il 12 maggio 2013 in Francia nel corso di una cerimonia ufficiale nella municipalità di La Roche Vineuse, il “Giuramento dei 10 anni di gemellaggio”. In questi tempi di diffuso euroscetticismo, originato più che altro dalle ripercussioni monetarie, finanziarie e amministrativo- burocratiche della politica comunitaria, il gemellaggio intende ribadire quelli che sono stati i valori portanti dell’Europa unita, primi fra tutti la fratellanza e la solidarietà tra i popoli. Chi aderisce al gemellaggio è consapevole di dare – lo si sottolinea da anni – un piccolissimo ma significativo contributo al raggiungimento di questo traguardo. Con apertura di mente e di cuore, in Borgogna e in Valsassina, le famiglie ospitano nelle loro case, in molti casi per la prima volta, persone di lingua, cultura e consuetudini diverse, superando apparenti barriere e creando legami di simpatia e spesso di duratura amicizia.
L’arrivo dei borgognoni è previsto per giovedì 1° maggio a Bindo di Cortenova presso la nuova struttura polifunzionale del Comune, dove riceveranno il benvenuto da Autorità, Comitato e famiglie ospitanti, con le note festose della fanfara di Cortabbio.
Obiettivo dell’incontro è conoscersi e far conoscere il territorio. I momenti più importanti sono quindi quelli passati nell’ambito della famiglia, ma il programma offre sempre anche uno spazio culturale dedicato al patrimonio artistico lombardo. Quest’anno è stata organizzata una visita alla storica città di Monza, dal Duomo con la sua famosa Corona Ferrea alla Villa Reale del Piermarini. Venerdì sera nella Chiesa di Primaluna il Coro Voci nel Tempo di Cortenova dedica agli ospiti francesi uno dei suoi applauditi concerti. Evento istituzionale sarà la cerimonia di rinnovo del Patto di gemellaggio di sabato 3 mattina a Introbio nella sede dell’Unione a Villa Migliavacca, alla presenza dei sindaci dell’Unione o di loro rappresentanti Sabato sera a Bindo il tradizionale momento conviviale che vede stavolta protagonisti ai fornelli gli Alpini di Cortenova e sul podio un originale gruppo musicale, quello de I Fracassoni, che offre un piacevole programma di musica italiana Anni 60/70. Domenica 4 alle 10 l’ormai consueto appuntamento a Introbio alla Casa di accoglienza della Cooperativa Le Grigne assieme ai ragazzi ospiti per salutare l’Albero del Gemellaggio, messo lì a dimora quattro anni fa.
Quindi il commiato, reso meno malinconico dalle note della fanfara di Pasturo, e l’arrivederci al 2015 a La Roche Vineuse.