Così anche a Primaluna e Taceno dove si ricandidano Mauro Artusi (Insieme per Primaluna) e Marisa Fondra (Insieme per Taceno). In presenza di una sola lista però, per avere un Consiglio Comunale è necessario che si rechino al voto la metà più uno dei cittadini aventi diritto e che i voti validi superino il 50 per cento, in caso contrario la votazione sarebbe nulla e l’amministrazione del Comune verrebbe affidata ad un commissario.   

Dunque, non è scontato che i candidati unici riescano nell’intento di vincere le elezioni nei loro rispettivi paesi, perché un’astensione al voto dei cittadini o un numero alto di schede nulle renderebbe il loro Comune "commissariabile" per uno-due anni.  

A Primaluna la questione è così presente (anche a causa di qualche voce di paese tendente a una sorta di "boicottaggio strisciante") che il sindaco uscente – ricandidato – Mauro Artusi, ha inviato preoccupato un volantino nelle case dei residenti, facendo balenare la non piacevole ipotesi del commissariamento. Ecco di seguito il testo della comunicazione agli abitanti del grosso centro valsassinese:
 

ELEZIONI COMUNALI 25 MAGGIO 2014

 Carissimi concittadini,

               il prossimo appuntamento elettorale del 25 Maggio troverà il Comune di Primaluna in una situazione mai creatasi  in precedenza : avere un solo candidato Sindaco e una sola lista di candidati per il Consiglio Comunale. 

                  Una anomala condizione venutasi a creare purtroppo in molti altri Comuni, anche della Valsassina, campanello di allarme di una sempre maggiore sfiducia nella politica e segnale delle crescenti difficoltà/responsabilità alle quali sono chiamati coloro che intendono prestare del  tempo a  servizio del proprio paese.

                  La situazione di Primaluna è tuttavia doppiamente difficile: le norme vigenti prevedono che in caso di una sola lista perché le elezioni siano ritenute valide si debba superare il quorum del 50% degli aventi diritto al voto (non dei votanti…). Una soglia importante per Primaluna, considerato le oltre 200 persone residenti all’estero che certamente non rientreranno per il voto e la fisiologica percentuale di coloro che si astengono dall’andare alle urne.

                  Il mancato raggiungimento del quorum comporterebbe quindi il Commissariamento del Comune sino a nuove elezioni da tenersi tra 1 o 2 due anni. Ciò rappresenterebbe una sconfitta per tutti dal momento che inevitabilmente il Commissario di nomina Prefettizia si limiterebbe ad una amministrazione  strettamente ordinaria  che si concretizzerebbe nell’evitare qualsiasi scelta politica come: intraprendere nuove importanti opere, elargire contributi in favore di associazioni e/o manifestazioni culturali e sportive. In materia tributaria , eventuali difficoltà di cassa, si tradurrebbero nel mero aumento delle aliquote permesse dallo Stato ( IMU, TARES, IRPEF, etc).  per poter far tornare i conti.

                 A questo si aggiunga il fatto che  il Commissario si troverebbe ad amministrare un Comune senza conoscere le persone, le necessità, le tradizioni e lo stesso territorio.

                 Se teniamo al nostro Paese dobbiamo  fare uno sforzo e recarci alle urne, eventualmente votando scheda bianca qualora i candidati ed il programma dell’unica lista non siano di  gradimento.  Quello che è importante è esercitare il diritto/dovere di votare, ricordando che questo anno le urne saranno aperte solo una giornata (domenica 25 maggio).

                  Confidiamo nel senso civico che ha sempre contraddistinto i cittadini di Primaluna, quando chiamati alle urne.  Ancor più in questa occasione !!

Primaluna , maggio 2014                                                                     Insieme per Primaluna

 

Se volete conoscere il nostro programma e i nostri candidi partecipate agli incontri pubblici che avranno luogo:

MARTEDI 20 MAGGIO ore 21.00 presso l’ex Asilo/ Scuola
di Barcone

VENERDI 23 MAGGIO ore 21.00 presso la Sala Parrocchiale
di Primaluna