"Sono stato a fare una passeggiata in Val Biandino fino al rifugio Santa Rita – racconta l’autore della lettera arrivata in redazione-. Il sentiero è pulito e sicuro, ma volevo segnalare ai lettori e agli appassionati di montagna una situazione invece poco sicura. Da S. Rita al Lago di Sasso (che è sempre stato raggiungibile da un bel sentiero in costa) la situazione è tutt’altro che semplice. Tutto il sentiero è scomparso e franato sotto la neve di questo inverno. Si riesce a proseguire con difficoltà e pericolosità (il terreno è pieno di lunghe crepe, massi instabili e neve) fino al punto in cui si scorge in lontananza il lago, poi è bene fermarsi per la presenza di un canale da attraversare pieno di neve instabile".
"Se qualcuno volesse andare al Lago di Sasso – conclude Matteo – consiglio di prendere il sentiero che dalle baite di Sasso portano al lago, e non il sentiero in quota dal Rifugio S. Rita. Grazie mille e buona e attenta montagna!".
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