Oggi è il turno di uno di loro, che ancora una volta tocca nel suo cintrobuto un argomento che appare gettonatissimo: quello del turismo e dell’ospitalità nella nostra Valle.
Di seguito il testo integrale della missiva appena arrivata a info@valsassinanews.com.
Buonasera.
Sono un brianzolo che da oltre trent’anni frequenta la Valsassina soprattutto, ma non solo, nei mesi estivi.
Quasi tutti gli anni trascorro buona parte delle ferie in questa zona che, soprattutto dal punto di vista turistico, avrebbe le carte in regola per giocare un ruolo da vera protagonista.
Purtroppo, come vedete, sono costretto ad usare il condizionale.
E quindi cartellonistica ed informazioni chiare riguardanti tutta la valle. Informazioni sulla storia e la cultura della valle nei secoli. Carte dei sentieri e relative indicazioni aggiornate. Offerte e proposte gastronomiche che sappiano fornire un quadro d’insieme di tutta l’offerta presente sul territorio.
Faccio un ultimo esempio: ormai la stagione estiva è alle porte. Fino allo scorso anno bastava scorrere i vari programmi predisposti dai singoli comuni o pro-loco per notare vari doppioni di iniziative proposti nelle stesse date, senza un minimo di progettualità comune nell’intento di accompagnare il turista che come tale è anche un “bene” di tipo economico da preservare e possibilmente incrementare. Sarà così anche quest’anno?
Concludo con una “provocazione” di tipo politico. Non sarebbe opportuno se molti comuni iniziassero a pensare di fondersi in un’unica realtà territoriale così da potersi attrezzare meglio anche dal punto di vista dell’offerta turistica?
Cordialmente.