Una volta arrivati in Valle, i turisti "mordi e fuggi" della domenica hanno invaso ogni luogo possibile per cercare di prendere il primo sole quasi estivo. Sdraio in riva al Pioverna, passeggiate a cavallo e in bici sulla pista ciclopedonale e l’ippovia, sosta di camper nei prati e pic-nic o barbecue in qualunque spazio verde a disposizione. Anche le acque del torrente in tutta la sua lunghezza sono state utilizzate per cercare rinfresco, così abbiamo visto improvvisati tuffatori, ma anche nuotatori (umani e canini) risalire "la Pioverna" nei punti più profondi.
Anche Bobbio, meta invernale per eccellenza, è stata parzialmente conquistata dai turisti con l’arrivo di circa un migliaio di persone alla ricerca di svago.
Ma non tutti hanno riposato in questa domenica di sole: in tanti hanno lavorato e non solo i ristoratori o i dipendenti dei bar, ma anche i contadini che approfittando della bella giornata hanno tagliato, seccato e imballato il fieno nei diversi prati della Valsassina. Natura e svago, ma anche fatica e sacrificio protagonisti dunque della prima vera domenica estiva (anche se tecnicamente siamo ancora in primavera) in Valsassina.