Dopo l’election day del 25 maggio scorso e con le nuove amministrazioni che si sono già insediate e vivono l’entusiasmo della fresca elezione – o conferma- da parte dei cittadini riparte anche la vita politica dell’ente consociato di Centrovalle.  Venerdì 20 a Villa Migliavacca è infatti in agenda l’assemblea dell’unioce con all’ordine del giorno la presa d’atto e la convalida della nuova costituzione dell’organo e la nomina del primo presidente del nuovo corso.

Tra i sindaci dell’assemblea un rinnovo a metà con 3  confermati e 3 prime volte. Tornano in assemblea Marisa Fondra di Taceno e Mauro Artusi (Primaluna) che hanno vinto senza avversari le elezioni e Guido Agostoni che a Pasturo ha avuto la meglio, con margine, sullo sfidante Marinello Manzoni.  Tra i debutti invece il “padrone di casa” Adriano Airoldi, e i neo sindaci di Cortenova e Parlasco, Valerio Benedetti e Renato Busi.

Presto, evidentemente, per poter scorgere scelte di indirizzo e di gestione che contraddistingueranno il prossimo quinquennio, ma sul tappeto c’è già un interrogativo: l’unione “delocalizzerà” o rimarrà centrale a introbio? La strada era stata in qualche modo tracciata e aperta dall’ex primo cittadino di Cortenova, Luigi Selva, che aveva sollevato più di una perplessità sui costi di affitto da corrispondere per la sede di Villa Migliavacca e avanzato la candidatura di spazi, a costo zero a quasi, nel Municipio di Cortenova.

Da allora poche cose concrete con la palla che è stata passata all’ufficio tecnico dell’unione. A pochi giorni dalla nuova assemblea ci sarà da chiedersi se Benedetti continuerà nella scia tracciata dal predecessore – e avversario lo scorso 25 maggio – Selva o se perdurerà lo status quo.

 

Leggi anche: