Presenza valsassinese al Festival delle Alpi di Gromo, in particolare al convegno sulla montagna orobica organizzato in provincia di Bergamo, nell’ambito del festival promosso dall’associazione Montagna Italia in collaborazione con il Cai-Regione Lombardia e altri istituzioni coinvolgendo località ed enti che fanno parte delle sette regioni dell’arco alpino italiano e che scelgono di aderire all’iniziativa turistica organizzando manifestazioni legate a vario titolo alla montagna.
L’organizzazione crea in questo modo una potente cartolina comunicativa che riunisce le 7 regioni alpine: Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige. Viene definito dunque un cartellone unico contenente tutte le manifestazioni, con il quale l’organizzazione vuole lanciare il turismo estivo in montagna e che, in prospettiva, potrà fungere da stimolo per avvalorare le potenzialità culturali, turistiche ed economiche di questo importante e vasto territorio.
In rappresentanza della Valsassina c’era il presidente di Alta Valsassina Stefano Gianola che da noi contattato al telefono ci ha confermato il grandissimo interesse per l’iniziativa che riunisce in pratica gli "stati generali del turismo orobico".
"Siamo stati invitati a partecipare perché come Alta Valsassina siamo l’agenzia che promuove il turismo in montagna, insieme a noi c’erano altre realtà montane che come noi arrivavano da fuori della provincia di Bergamo, perché il concetto è quello di creare un marchio d’area, stile Trentino, che comprenda anche le province di Brescia e Lecco toccate dagli Alpi Orobie".
Gianola conferma l’enorme interesse per l’iniziativa che apre delle belle prospettive per il futuro, "Si sta cercando di creare una rete del turismo orobico che abbracci tutte le province, ora tocca a noi come Alta Valsassina continuare nella strada dell’allargamento continuando a fare rete anche in Valsassina".
"Al convegno abbiamo portato la nostra esperienza come agenzia di sviluppo turistico e siamo stati accolti con entusiasmo dagli organizzatori. L’idea in comune di fare sistema intorno ad un marchio "Orobie" rende il progetto interessante perché potrebbe essere la finestra che apre le comunicazioni all’esterno delle nostre realtà" commenta Gianola, "per ora non si è deciso nulla di operativo ma si continua a lavorare per questo ambizioso progetto".
In futuro verrà organizzato un tavolo di lavoro al quale parteciperà anche l’agenzia Alta Valsassina per dare man forte a quello che sembra essere il modo migliore per interagire con le altre realtà turistiche – in Lombardia e non solo.