Il provvedimento è scattato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta. Lo stesso L. B., riconosciuto colpevole di violazione di misure di prevenzione, dovrà scontare una pena definitiva di sei mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare.
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Quella tazzina consumata in un bar della Valsassina si è rivelata davvero costosa. Nel senso letterale del termine, perchè il cafferino bevuto in un bar del centro di Margno gli è valso una condanna a otto mesi di carcere per evasione dagli arresti domiciliari.
Valsassinese condannato a due anni:
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L. B. abitante in un paese della Valsassina, era accusato di maltrattamenti nei confronti della figlia della compagna.
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