Ancora meglio le gomme (dati riferiti al primo trimestre 2014): le vendite di pneumatici fanno segnare infatti un saldo positivo del dieci per cento. Il successo va ascritto anche al buon andamento del “mercato virtuale”, ovvero alle vendite on line.

Secondo i dati forniti dalla European Tyre & Rubber Manufacturers Association (Etrma), a livello continentale il risultato nel settore autovetture è appunto pari al +10%, che sale al 16% per gli autocarri e al 12% nel settore moto e scooter. Buono anche il +7% registrato nelle vendite di pneumatici per macchine agricole.

I buoni esiti derivano certamente anche dalle ottime performance della vendita su internet di ricambi per auto. Una recente ricerca di Frost & Sullivan dimostra come proprio la vendita on line di pneumatici sia abbondantemente quella più significativa tra quelle riguardanti parti di ricambio per auto – con il 46% circa delle entrate da vendita in rete di ricambi auto in Europa, con un totale complessivo di due miliardi e mezzo di euro nel 2013.

Dunque, accanto alla connettività internet sempre più importante nella produzione  e vendita delle auto, ecco che i veicoli e le loro parti “viaggiano” alla grande proprio su Internet, con molte opportunità di acquisto via computer. In Italia ha fatto recentemente il suo debutto Tirendo, azienda tedesca specializzata nella vendita di pneumatici per corrispondenza su scala europea.

A livello macro, le previsioni parlano di una probabile crescita dall’attuale 8% circa al 20% di entrate totali entro il 2020 dell’aftermarket di pneumatici di ricambio in rete.